Dzeko e Dumfries, l'Inter senza problemi a Plzen
L'Inter per dare una svolta al suo percorso in Champions League e continuità dopo l'insperata vittoria contro il Torino; il Viktoria Plzen per uscire a testa alta contro una delle squadre di gran lunga superiori pescate nel girone. In Repubblica Ceca Simone Inzaghi cambia diverse interpreti: Onana al posto di Samir Handanovic, Francesco Acerbi al centro della difesa, Gosens sulla sinistra con Mkhitaryan come mezz'ala e la coppia d'attacco formata da Correa e Dzeko.
I nerazzurri non sbagliano e ottengono tre punti importanti in trasferta imponendosi per 2-0 contro il Viktoria Plzen. Apre Edin Dzeko nel primo tempo con un piatto secco sul secondo palo dopo l'assist di Correa. Nella seconda parte i padroni di casa restano in dieci per l'espulsione di Bucha e l'Inter la chiude con il raddoppio in contropiede di Denzel Dumfries.
La chiave tattica di Viktoria Plzen -Inter
La vittoria contro il Torino all'ultimo istante ha lasciato qualcosa alla squadra di Inzaghi. Il tecnico ex Lazio aveva detto nel postpartita di San Siro che "partite così sono importanti da vincere" e ancora che "se non cresci nel collettivo vittorie come quelle di stasera sono difficili da raggiungere". E nell'approccio della trasferta europea, la sensazione è che qualcosa stia cambiando.
Seppur per step, l'Inter sta provando a ritrovare se stessa e, con una formazione rimaneggiata ma non stravolta, passa in vantaggio prima del 20°. Palla in area raccolta da Robin Gosens in una posizione non abituale, scarico per Correa, apertura per Dzeko (nel posto lasciato libero proprio dall'esterno tedesco) e conclusione di piatto chirurgica del bosniaco per il vantaggio dei nerazzurri.
Dopo il vantaggio la trama non cambia: l'Inter fa la partita e il Viktoria attende nella propria metà campo. Da sottolineare la prestazione della difesa nerazzurra, sicuramente impegnata poco, ma sempre attenta ad anticipare i giocatori di casa sui rilanci dei difensori del Viktoria e senza paura con uno schieramento alto. La seconda occasione significativa arriva solo nel finale di primo tempo: Brozovic si ritrova a guidare quasi casualmente una transizione, serve l'assist a Dzeko, il quale sbaglia calciando centrale, sulla ribattuta arriva Mkhitaryan, ma il suo tiro viene murato e il primo tempo si chiude sul parziale di 1-0.
Nessun cambio tra primo e secondo tempo per le due squadre e approccio dei nerazzurri ancora positivo. Tre occasioni per l'Inter nei primi cinque minuti create con Skriniar-Gosens, il tiro pericoloso di Edin Dzeko e il colpo di testa fuori misura di Denzel Dumfries.
Il folle intervento di Bucha su Barella lascia il Viktoria in dieci uomini a mezz'ora dalla fine. L'Inter appare un po' spaesata inizialmente, ma poi, al primo contropiede costruito bene, chiude la gara. Il Viktoria si bilancia, Correa prolunga di testa di Dzeko che corre a campo aperto e offre a Dumfries un rigore in movimento trasformato senza problemi dall'olandese.
Inzaghi dopo il raddoppio lascia spazio agli altri e opera quattro cambi considerando la gara già in cassaforte; l'Inter sbaglia qualche occasione di troppo e il tris non arriva. Il risultato lascia comunque condivisa soddisfazione per tifosi e giocatori nerazzurri.
L'episodio della partita
L'infortunio di Lukaku lo ha rimesso subito al centro del progetto Inter. La seconda rete stagionale di Edin Dzeko dopo quella nel derby nella sua quarta da titolare nelle ultime cinque. Nelle notti europee dimostra sempre qualcosa in più, figuriamoci contro il Viktoria Plzen, sua vittima preferita da quando è in Italia secondo le statistiche di Opta. Il piatto da sinistra è bello e decisivo per i primi tre punti in Champions League dei nerazzurri.