Donnarumma-Milan, filtra ottimismo sul rinnovo: le cifre dell'accordo
L'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, nello spazio riservato al calcio, fa il punto sul futuro del portiere del Milan, Gianluigi Donnarumma. La volontà del club rossonero è chiara: trovare un accordo con il calciatore e il suo entourage al fine di scongiurare il pericolo che l'estremo difensore possa accordarsi con altre società. Le recenti parole di Paolo Maldini prima di Milan-Roma sono state chiare: “Il Milan ha il dovere di provare a trattenere un giocatore importante come Donnarumma, che per me è il migliore portiere del mondo".
Il Milan sarebbe disposto ad offrire a Gianluigi Donnarumma un prolungamento del contratto fino al 2023. L'ingaggio fisso sarebbe inferiore agli attuali 6 milioni di euro netti, ma verrebbero comunque inseriti dei bonus che consentirebbero al portiere di superare il suo attuale ingaggio. La discussione tra le parti verte proprio su questo ultimo punto. Mino Raiola considera i bonus fondamentali. Sarà importante l'accesso alla Champions League 2022-23; se il Milan dovesse fallire tale obiettivo sarebbe scontato l'addio.
Nel contratto di Gianluigi Donnarumma potrebbe essere inserita una clausola che sarebbe di questo tipo. 50 milioni come base di partenza, che diventerebbe poi 30 nel 2022-23 senza la qualificazione in Champions League. Una sorta di via di scappatoia concessa al portiere qualora il Milan restasse ancora fuori dal grande palcoscenico internazionale della Champions. Filtra un certo ottimismo in casa rossonera: Donnarumma sembra intenzionato a restare a Milano.
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