Donnarumma-Calhanoglu, per il Milan c'è la grana rinnovi: la situazione

Con il mercato finalmente concluso e che non è riuscito a portare l'ultimo tassello - un nuovo difensore centrale - a Stefano Pioli, per il Milan adesso è tempo di dedicarsi ai rinnovi di contratto. In particolare quelli di Gigio Donnarumma e Hakan Calhanoglu, due dei pilastri della squadra rossonera insieme a Zlatan Ibrahimovic.

E il tempo per arrivare a dama e prolungare due contratti così importanti (anche e soprattutto a livello economico) non è molto. Sì, perché gli accordi con portiere e trequartista scadono il 30 giugno 2021 e il Milan deve necessariamente cominciare le trattative il prima possibile - proprio per evitare un altro "caso Donnarumma" -. A breve potrebbero i contatti con i loro agenti, ma ciò che è certo è che Maldini e Massara non saranno disposti a "subire" le condizioni economiche imposte dai due procuratori.

Sin dalla ripresa del lockdown Hakan Calhanoglu è stato quasi il trascinatore della "banda Pioli", e i numeri confermano come il turco sia ormai elemento imprescindibile per il tecnico. Non si è ancora cominciato a parlare con l'entourage del calciatore, ma il club ipotizza un rinnovo fino al 2024 con un ingaggio da circa tre milioni di euro.

Donnarumma, stavolta, è felicissimo al Milan e conta di restare. Da par suo il club non ha la benché minima intenzione di perdere uno dei suoi simboli a parametro zero, ma resta il problema economico, soprattutto quando c'è da trattare con Mino Raiola. L'agente spingerà per un aumento d'ingaggio importante (adesso percepisce 6 milioni), con il club che vorrebbe anche accontentarlo, ma senza svenarsi.

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