Di Lorenzo, stagione (finora) solo sufficiente: il motivo. Maksimovic e le uscite dal basso

Giovanni Di Lorenzo
Giovanni Di Lorenzo / Giuseppe Bellini/Getty Images
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Nonostante l'importante vittoria del Napoli contro la Juventus, il momento degli azzurri è molto delicato. Gennaro Gattuso è alle prese con il problema relativo infortuni. Se è vero che diverse squadre sono state costrette, nel corso di questa travagliata stagione, a rinunciare a diversi calciatori, è altrettanto doveroso rimarcare come la situazione dei partenopei sia molto particolare. Il coach calabrese non avrà a disposizione ben 9 calciatori contemporaneamente. Un caso più unico che raro.

Nikola Maksimovic
Nikola Maksimovic / Emilio Andreoli/Getty Images

Gennaro Gattuso, prima che andasse incontro a tale oggettiva emergenza, ha sovrautilizzato i cosiddetti "titolarissimi" con la conseguenza di pregiudicarne anche il rendimento. Basti pensare al "caso" Di Lorenzo. Il terzino ha giocato complessivamente 2643 minuti, nessun altro calciatore delle big, se facciamo riferimento ai giocatori di movimento, è stato utilizzato così tanto. Il difensore ha avuto pochissime occasioni per riposare. Ha dovuto stringere i denti in tante occasioni e il suo rendimento ne ha risentito. Non ha avuto la continuità di rendimento del passato perché non sempre è stato al massimo della condizione. Il secondo calciatore del Napoli per minuti disputati è fermo a 2229 minuti, oltre 400 in meno.

Di Lorenzo
Di Lorenzo / Francesco Pecoraro/Getty Images

Il Napoli è una delle squadre che ricorre maggiormente alle uscite dal basso. Tanti goal dei partenopei sono nati partendo da dietro. Naturalmente tale impostazione di gioco comporta dei rischi. Nikola Maksimovic è stato molto criticato per l'errore in uscita contro il Genoa. Con la Juventus, tuttavia, non ha demeritato, anzi. L'ex Torino è il migliore difensore del Napoli in fase di impostazione tra quelli attualmente disponibili. I compagni lo sanno e spesso ricorrono a lui per uscire dalla prima linea di pressione avversaria. Basti pensare a quanto è accaduto proprio con i bianconeri. 64 i tocchi di palla di Maksimovic contro i 34 dell'altro centrale Rrahmani. Il problema vero del serbo è che, essendo poco utilizzato, ha perso fiducia nei propri mezzi. La situazione contrattuale (non ha trovato l'accordo per il rinnovo) non lo ha certamente rasserenato. Maksimovic, paradossalmente, "rischia" ora di giocare sempre a causa dei tanti infortuni subiti dai difensori azzurri. Sarà costretto anche a lui a stringere i denti.