Di Lorenzo e Bakayoko finiscono nel calderone delle polemiche, ma il problema è un altro

Il Napoli, dopo la sconfitta col Verona, è piombato al sesto posto in classifica. La zona Champions è ancora a portata di mano (i partenopei hanno ancora una partita da recuperare), ma è chiaro che servirà una inversione di tendenza per raggiungere tale prestigioso traguardo. Il vero problema degli azzurri è l'assenza dei giusti ricambi in alcune zone del campo. Non si tratta di una novità. Chi vi scrive da tempo rimarca la necessità di almeno due acquisti.

In tanti rimarcano le difficoltà di Giovanni Di Lorenzo. Non si tratta di una improvvisa involuzione tecnica, ma di una fisiologica stanchezza. L'ex terzino dell'Empoli ha finora accumulato ben 1530 minuti solo in campionato, più di qualsiasi altro calciatore azzurro. Gennaro Gattuso è stato costretto a spremerlo a causa dell'annoso problema dei terzini. L'unico sostituto di Di Lorenzo a destra è Hysaj. Quest'ultimo, tuttavia, ha giocato a sinistra per necessità (Ghoulam non è ancora pronto).

Giusto rimarcare le difficoltà di Demme e Bakayoko a centrocampo. I due calciatori, tuttavia, spesso sono costretti a ricoprire una enorme fetta di campo sia in orizzontale che in verticale. La distanza tra i reparti è stata ampissima, il Napoli, col Verona, si è presentato con il 4-2-3-1, con i due di centrocampo costretti a fare gli straordinari per contenere le scorribande dei ragazzi terribili di Juric. Ma chi potrebbe sostituire i due attuali titolari? Fabian Ruiz è ancora fermo ai box. Lobotka ed Elmas non hanno mai convinto pienamente. Il Napoli avrebbe bisogno di almeno un altro centrocampista. L'emergenza in attacco, poi, con l'infortunio delle due punte titolari, ha reso il tutto più complicato. Giuntoli e De Laurentiis hanno deciso di non chiudere altre operazioni in entrata. Tale scelta appare ad oggi molto pericolosa...

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