Di Lella rivela: "Juventus-Suarez, il vero problema non è il passaporto"

Andrea di Lella, operatore di calciomercato, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso di una intervista a 90min Italia soffermandosi, tra le altre cose, sul mercato della Juventus. Ecco le sue parole:

Suarez-Juventus, cosa sta accadendo?

“Rispetto alla scorsa settimana non è cambiato nulla. Se la trattativa Suarez dovesse saltare, il problema non sarebbe certamente il passaporto. Quello, a mio avviso, è da sempre un problema secondario".

Qual è il vero problema allora?

"Il problema principale è che Luis Suarez non ha ancora un accordo per la buonuscita con il Barcellona e la Juventus non vuole coprire eventuali differenze di ingaggio che chiederebbe il giocatore se non trovasse accordo per la risoluzione con il club catalano. Una trattativa da circa 60 milioni di Euro - tra cartellino, ingaggi e commissioni varie -, non salta per un passaporto (altrimenti Suarez avrebbe dovuto fare l’esame almeno 15 giorni fa, cosa che ancora non ha fatto), salta perché non si trova la “quadra” economica".

La Juventus ha sondato diversi calciatori per rinforzare il proprio attacco

"La Juventus ha lavorato e lavora su vari tavoli e, come tutte le società, non intraprende una trattativa alla volta. Arriverà l’attaccante con il rapporto qualità/prezzo migliore per la società".

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