Conte e Marotta, futuro incerto. Suning vuole cedere l'Inter, ma deve fare presto

L'Inter, per salvare la sua stagione, deve vincere lo Scudetto. I nerazzurri sono usciti troppo presto sia dalla Champions che dall'Europa League. L'eliminazione dalla Coppa Italia è stata l'ennesima delusione di una stagione che rischia di essere fallimentare. I prossimi mesi saranno fondamentali per capire il futuro della società nerazzurra. Il gruppo Suning è intenzionato a cedere il pacchetto di maggioranza del club. I nerazzurri devono sperare che una nuova proprietà possa essere operativa entro la fine del campionato in modo tale da programmare al meglio la prossima campagna acquisti.

Il futuro di Antonio Conte sembra incerto e sarà deciso anche da come terminerà la stagione in corso. Qualora vincesse lo Scudetto la sua annata sarebbe giudicata in modo certamente positivo. In caso contrario, invece, l'addio potrebbe essere inevitabile. La nuova società dovrebbe decidere anche il futuro dei dirigenti, se confermare Marotta oppure individuare altri profili. Tutte scelte che, come riporta calciomercato.com, richiedono tempo.

I cambiamenti ai vertici del club sono sempre molto delicati. Si pensi al caso Milan. La trattativa per il passaggio delle quote a Berlusconi fu avviata a dicembre 1985, ma venne conclusa ufficialmente il 20 febbraio 1986, in pieno campionato. Liedholm fu esonerato, sostituito da Capello che riuscì a portare la squadra allo spareggio per entrare in Coppa Uefa, poi vinto dal Diavolo. Nel primo anno di Berlusconi al Milan, i rossoneri finirono solo al quinto posto. I tifosi nerazzurri devono augurarsi che la nuova società possa arrivare entro maggio al fine di programmare al meglio la nuova annata calcistica.

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