Come potrebbe giocare la Juventus nella stagione 2024-25?
Un allenatore nuovo, uno stile di gioco più propositivo e un mercato ricco e ambizioso: sono questi i presupposti con cui la Juventus si approccia alla stagione 2024-25. Dopo l'addio burrascoso di Massimiliano Allegri, i bianconeri hanno ingaggiato l'allenatore più promettente della scorsa Serie A, ossia Thiago Motta, condottiero di un Bologna che ha centrato una storica qualificazione in Champions League, al quale spetterà il compito di cucire una veste nuova ad una squadra che non avrà più solo il compito di vincere partite e trofei, ma di farlo attraverso prestazioni convincenti.
Andiamo a vedere come giocherà la Juventus 2024-25.
I possibili moduli
La prima novità riguarda l'assetto tattico: se Allegri aveva fatto della difesa a tre il proprio baluardo, Motta tornerà a una linea a quattro e soprattutto potrebbe schierare quel tridente che i tifosi chiedevano a gran voce ormai da tempo. Chiaramente la scelta del tecnico non è legata al volere del popolo bianconero, ma a quelli che sono i moduli che più ha utilizzato in carriera e che fin qui gli hanno portato più certezze.
Possiamo senz'altro dire che la Juventus partirà da un 4-2-3-1 che magari potrebbe trasformarsi in un 4-3-3 in base a quelle che saranno le caratteristiche dei giocatori che Cristiano Giuntoli gli metterà a disposizione.
I nuovi innesti
1. Douglas Luiz
La campagna acquisti bianconera si è aperta col botto, ossia con l'arrivo di Douglas Luiz in una maxi-operazione con l'Aston Villa da 55 milioni di euro complessivi che ha portato Iling-Junior e Barrenechea in Inghilterra. Il brasiliano viene da una stagione in doppia cifra sia di gol che di assist e sarà una delle colonne portanti del centrocampo di Motta.
SCHEDA TECNICA E TATTICA DI DOUGLAS LUIZ
2. Michele Di Gregorio
L'affare era chiuso da tempo, poi nei primi di luglio è diventato ufficiale: Michele Di Gregorio sarà il nuovo portiere della Juventus. Operazione da 20 milioni di euro totali. La società bianconera ha ufficializzato il suo acquisto dal Monza in prestito oneroso da 4,5 milioni di euro con obbligo di riscatto fissato a 13,5 milioni di euro, più un massimo di 2 milioni di euro di bonus. L'estremo difensore ha firmato un contratto fino al 2029 da 2 milioni di euro netti a stagione.
3. Khéphren Thuram
Khephren Thuram, fratello di Marcus - attaccante dell'Inter - arriva in bianconero dal Nizza per 20 milioni di euro (pagabili in tre anni). Il calciatore ha firmato un contratto da 2 milioni di euro l'anno fino al 30 giugno 2029.
4. Juan Cabal
Sembrava che Juan Cabal fosse a un passo dall'Inter, ma la Juve è riuscita a compiere un'azione di disturbo efficace e ad avere la meglio sui nerazzurri. Nell'arco di una giornata, dunque, dal sorpasso sull'Inter si è passati all'ufficialità: all'Hellas 10 milioni di euro più 2 milioni di bonus.
Cosa manca ancora ai bianconeri?
Il mercato della Vecchia Signora non è ancora chiuso. Al momento Giuntoli ha la priorità di piazzare le cessioni di Soulé e Huijsen, dopodiché avrà un tesoretto adatto per tornare all'attacco su altri obiettivi. Tra questi ci sarà sicuramente un rinforzo in difesa, con il francese Jean-Claire Todibo come primo indiziato. Qualcosa la Juve dovrà fare anche sulle corsie esterne, dove ad oggi l'unico certo della permanenza è Yildiz. Motta potrebbe alzare Weah, ma in quella zona di campo sarà necessario almeno un innesto. I nomi più gettonati sono quelli di Sancho, Galeno, Pepê e Conceiçao. La ciliegina sulla torta potrebbe arrivare solo a fine agosto, quando magari l'Atalanta avrà abbassato le proprie richieste per Teun Koopmeiners, vero grande sogno dei bianconeri. Se ci sarà tempo, Giuntoli provvederà anche alla ricerca di un vice-Vlahovic, ma per farlo servirà la partenza di Milik.
La formazione ideale della Juventus 2024-25
JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio; Danilo, Bremer, TODIBO, Cambiaso; Douglas Luiz, Thuram; SANCHO, KOOPMEINERS, Yildiz; Vlahovic. Allenatore: Thiago Motta.
*In maiuscolo gli obiettivi di mercato
Gli obiettivi della Juve per la stagione 2024-25
I massicci investimenti effettuati sul mercato rende legittime quelle aspettative che danno la Juventus tra le assolute protagoniste della prossima stagione. Forse è prematuro parlare di Scudetto, ma Thiago Motta ha senza dubbio l'obiettivo di ridurre i 23 punti di distacco dall'Inter, vera grande favorita per il titolo, della passata stagione.
Una competizione in cui i bianconeri hanno l'imperativo categorico di arrivare in fondo è senza dubbio la Coppa Italia, trofeo sollevato ben tre volte nelle ultime otto edizioni. Per quanto riguarda la Champions League, che la Juve torna a disputare a tre anni di distanza dall'ultima volta, è difficile esprimersi dato che la principale manifestazione europea adotterà un format completamente nuovo che presenta diverse variabili per le partecipanti. Tuttavia, se la squadra di Motta dovesse superare il maxi-girone unico sarebbe già un ottimo risultato.