Come giudicare la stagione di Petagna? Pregi e difetti dell'attaccante del Napoli
Gennaro Gattuso, nelle ultime settimane, è stato costretto a fare fronte alla emergenza attacco. Il coach del Napoli ha perso i suoi centravanti titolari, Osimhen e Mertens, puntano in modo deciso su Andrea Petagna. L'ex SPAL ha giocato diverse partite da titolare dimostrando pregi e difetti. Bravissimo nel proteggere il pallone, nel fare salire nella squadra. Petagna è un generoso, antepone gli interessi del team ai suoi personali. Non sarà forse mai un attaccante da 30 goal a stagione, ma risulta comunque prezioso.
Andrea Petagna, contro la Juventus, ha tuttavia dimostrato di non essere ancora pronto per certi livelli. L'attaccante è stato sovrastato dai difensori bianconeri. Il suo apporto alla causa azzurra è stato certamente inferiore rispetto al solito. La sensazione è che il centravanti, almeno per il momento, possa essere utilizzato soprattutto contro le medio-piccole e solo a gara in corso nei match con le big. Deve migliorare in zona goal e anche nella tecnica di base per fare un ulteriore salto di qualità.
Cristiano Giuntoli, acquistando Petagna, non ha commesso un errore, anzi. La punta è approdata a Napoli per essere una terza scelta. Quello è il suo ruolo, almeno per il momento. Avrà poi tempo e modo di dimostrare di poter fare anche uno step superiore. Sarebbe oltremodo sbagliato pretendere che Petagna possa fare la differenza anche nelle gare più importanti. Il centravanti, al momento, va solo ringraziato per la grande generosità e per quelle reti che si sono rivelate decisive per le vittorie del Napoli.
Segui 90min su Facebook, Instagram e Telegram per restare aggiornato sulle ultime news dal mondo del Napoli e della Serie A.