Il calcio femminile approda su Football Manager: il piano, le idee e le criticità

Chelsea - Arsenal
Chelsea - Arsenal / Marc Atkins/Getty Images
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La grandezza e l'unicità del gioco manageriale di calcio per eccellenza, Football Manager, trova da sempre un punto di forza fenomenale nella possibilità di riproporre all'interno del gioco le dinamiche che ogni tifoso e appassionato conosce alla perfezione e sperimenta ogni anno. Lo stupore di scoprire come quel che accade in-game sia talvolta "più reale della realtà", con affari perfettamente verosimili e situazioni che potrebbero riproporsi anche nel calcio vero, contribuisce insomma al successo di un fenomeno che non risente del peso degli anni (tanti) sulle spalle.

Adesso questo specchio della realtà si prepara a farsi più sfaccettato e profondo, includendo anche il mondo del calcio femminile: questa l'intenzione ammessa ufficialmente da SIgames e da Miles Jacobson, studio director di Sports Interactive e "mente" dell'universo FM. L'ingresso del calcio femminile in Football Manager richiede però alcuni distinguo e un approfondimento necessario per capirne meglio tempi e modi.

Football Manager
Football Manager sulla maglia del Wimbledon / Jacques Feeney/Getty Images

Ci sarà un'edizione esclusivamente femminile del gioco?

No, l'idea di Jacobson non è in sostanza quella di creare un Football Manager femminile. Un punto su cui Jacobson ha voluto fare chiarezza in modo esplicito: Sports Interactive vuole aggiungere il calcio femminile al gioco che tutti conosciamo, non creare una versione aggiuntiva, questo perché "lo sport è uno solo, il gioco è uno solo". Due mondi, quello del calcio maschile e femminile, che saranno anche in rapporto tra loro e non rappresenteranno due entità separate: nei piani di SIgames esiste l'ambiziosa idea di permettere a un manager di guidare una squadra maschile e poi di fare lo stesso con una squadra femminile, all'interno di uno stesso save. Il mondo del gioco, in sostanza, sarà più ampio e complesso che mai, senza una demarcazione netta tra carriere nel calcio maschile e femminile. Una mossa che a dire di Jacobson "costerà milioni e nel breve termine porterà a un ritorno minimo", aspetto che però vale meno della volontà di sottolineare l'importanza del movimento calcistico femminile e di contribuire a promuoverlo ulteriormente: una voce potente in più, quella di FM, al di là di un discorso di interesse economico a stretto giro.

Sarà una novità già presente in Football Manager 2022?

Risposta negativa anche in questo caso: o meglio, non sono state date garanzie a livello di tempistiche perché Jacobson ha spiegato di non voler accelerare i tempi, conoscendo quanto lavoro e quanti dettagli serviranno per creare di fatto un nuovo mondo credibile all'interno di quello già esistente (che a sua volta richiede aggiornamenti e miglioramenti continui, di anno in anno ma anche all'interno di una stessa edizione del gioco).

Il database

Il discorso dei tempi lunghi si lega proprio alla questione database, prima di tutto, come primo aspetto critico da considerare nello sviluppo del progetto: in molti si sarebbero aspettati, in passato, una semplice aggiunta di un database femminile a quello esistente, un proposito sulla carta logico ma che si scontra con ostacoli degni di nota. Jacobson ha spiegato come l'attuale database abbia richiesto 28 anni per la sua costruzione e che l'aggiunta di un solo club richiede un gran lavoro di raccolta di informazioni, un lavoro di studio che si moltiplica in modo esponenziale pensando a numerosi campionati da aggiungere da zero. Sarà dunque necessario analizzare ogni attributo del mondo del calcio femminile, dalle squadre alle formule dei campionati, dalle singole giocatrici fino alle dinamiche di mercato, per provare poi a importarlo all'interno del gioco. Un percorso che, a una prima occhiata, appare mastodontico oltre che ambizioso.

Esultanza azzurra
Esultanza azzurra / Gabriele Maltinti/Getty Images

Una questione grafica

L'aspetto grafico, quello delle animazioni e del motore 3D, appare delicato: esistono già personaggi femminili nel database di FM, tra membri dello staff tecnico e dello staff medico, ma la animazioni e i movimenti necessari per le giocatrici sono infinitamente più numerose e complesse da ricreare, con migliaia di modelli e animazioni che non possono semplicemente essere copiate e incollate dal calcio maschile. Il tutto anche partendo dal semplice presupposto delle differenze fisiche tra gli atleti del calcio maschile e le atlete del calcio femminile: le animazioni dovranno essere riscritte, dunque, grazie all'ausilio di calciatrici che daranno il loro contributo. I prossimi mesi e i prossimi anni, insomma, comporteranno un gran lavoro da parte di questa specifica area, senza poter lasciare niente al caso.

Caratteristiche uniche, un mondo da riscrivere

Per avere un database credibile e un mondo del calcio femminile correttamente riprodotto, nei piani della Sports Interactive, anche i vari attributi delle giocatrici non potranno essere semplicemente importati dal calcio maschile, con gli stessi criteri e identiche valutazioni, arrivando a richiedere ad esempio una scala diversa. Il mercato sarà un altro fronte caldo, con dinamiche diverse dal mondo del calcio maschile, con situazioni ancora non riconosciute come professionistiche e con una struttura differente dei campionati. Ultimo ma non ultimo il tema delle stringhe di testo, da ripensare in toto e da adattare al femminile, andando a riscrivere circa 100mila stringhe attualmente scritte al maschile, per un totale vicino ai 3 milioni di parole. Una missione che potrebbe rivelarsi semplice in alcune lingue ma non in tutte, una sfida che insomma richiederà tempo e investimenti, sfida non ancora vicina a realizzarsi ma che sta finalmente regalando primi spunti basilari per partire.


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