Buone risposte dall'Italia sperimentale: 4-0 sull'Estonia, Grifo ispirato e Bernardeschi c'è
I temi principali dell'amichevole tra Italia ed Estonia li regala purtroppo il contorno, con una marcia di avvicinamento all'impegno del Franchi decisamente segnata dalla diffusione dei contagi da Covid-19, come testimonia peraltro anche l'assenza del CT Mancini in panchina.
Spazio a una formazione rimaneggiata, in vista dei prossimi impegni di Nations League: la curiosità riguarda perlopiù l'inedito tridente Bernardeschi-Lasagna-Grifo. E il primo tempo regala segnali positivi proprio in tal senso: dopo un quarto d'ora di calma piatta arriva il gol di Grifo, un gran tiro al volo da fuori area su appoggio di Lasagna.
Ottimo momento degli azzurri che ne approfittano e trovano anche il raddoppio con uno dei protagonisti più attesi, il bianconero Bernardeschi: sinistro rasoterra da fuori area e 2-0 dopo una lunga azione partita dalla fascia opposta, esultanza liberatoria per il giocatore della Juve, spesso criticato.
Un palo dell'Estonia è un lampo episodico e non mette in ombra il buon primo tempo dell'Italia, nella ripresa Evani può dunque concedersi nuovi esperimenti e dà spazio all'esordio di Pessina. Nel finale gli azzurri rendono ancora più rotondo il risultato grazie a un rigore conquistato da Gagliardini e segnato poi da Grifo, doppietta per lui al 75' e partita di fatto chiusa. C'è tempo per un altro gol e per un altro rigore, stavolta sul dischetto va Orsolini e supera Meerits per il definitivo 4-0. Un buon segnale, dunque, in vista delle sfide con Polonia e Bosnia e della caccia al primo posto in Nations League.
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