Ancelotti e due azzurri (in prestito) incantano. Napoli, quanti rimpianti

Quella di ieri è stata una giornata molto particolare per i tifosi del Napoli. I partenopei non sono scesi in campo, ma hanno visto ben tre ex azzurri esultare. Carlo Ancelotti, con il suo Everton, ha battuto il Liverpool di Klopp. Il rendimento dei Toffees, da quando è arrivato il coach di Reggiolo, è cresciuto in modo esponenziale. Ora l'Everton sogna addirittura una clamorosa qualificazione in Champions League, obiettivo impensabile fino a qualche mese fa.

Amin Younes, calciatore ancora di proprietà del Napoli, sta facendo intanto le fortune dell'Eintracht Francoforte. Un suo meraviglioso goal contro il Bayern Monaco ha contributo alla vittoria della compagine di Adedolf Hütter. L'Eintracht Francoforte ha battuto 2-1 i campioni d'Europa e del Mondo.

Un altro calciatore di proprietà del Napoli, ma come Younes in prestito fuori, sta facendo le fortune della Salernitana in Serie B. Gennaro Tutino, con la doppietta rifilata all'Ascoli, è arrivato a quota 10 reti. Il calciatore italiano agisce a sinistra, ma può giocare a destra e, in casi eccezionali, anche al centro dell'attacco.

Carlo Ancelotti è stato considerato quasi un "allenatore bollito" da parte importante della piazza napoletana. Younes avrebbe potuto fare comodo a Gattuso anche perché ha dimostrato di poter giocare da titolare in una squadra importante. Lo stesso Tutino avrebbe potuto dare dei ricambi gusti a Gattuso per la sua capacità di giocare praticamente ovunque in attacco. Il Napoli deve porsi delle domande. Perché un allenatore come Ancelotti ha fallito in azzurro? Perché, dopo Insigne, nessun giovane del vivaio riesce ad esplodere in azzurro? Certe scelte sono francamente inspiegabili...

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