Allegri verso Barcellona-Juve: "Dybala non verrà con noi. Questa rosa è ottima"

Massimiliano Allegri
Massimiliano Allegri / Nicolò Campo/Getty Images
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La marcia di avvicinamento alla nuova stagione prevede per la Juventus una passerella di lusso, una sfida di prestigio contro il Barcellona per il Trofeo Gamper. Massimiliano Allegri, tecnico tornato dopo due anni sulla panchina dei bianconeri, ha parlato ai microfoni di JTV soffermandosi sui principali temi in vista della sfida contro i Blaugrana di Koeman, protagonisti di un momento a dir poco delicato con l'addio di Messi che si è giù consumato ufficialmente. Queste le parole di Allegri:

Massimiliano Allegri
Allegri contro il Monza / Jonathan Moscrop/Getty Images

Sul Barcellona: "Ci arriviamo dopo una settimana di allenamento, tutti assieme. Con gli ultimi arrivati. La squadra si è allenata bene, con entusiasmo, voglia. Tappa intermedia. Poi abbiamo un'altra amichevole con l'Atalanta, sabato prossimo. Bella sfida, tra due grandissimi club, bisogna affrontarla con grande serietà, come sempre, e mi serve per vedere la condizione della squadra, da chi è arrivato prima a chi è arrivato nell'ultima settimana. Partita speciale perché è sempre Juve-Barcellona, alza il livello di attenzione e ci fa preparare bene all'inizio della stagione" riporta IlBianconero.

Sulla crescita del gruppo: "Innanzitutto domani è un test dove mi piacerebbe vedere che si giocasse da squadra, quando abbiamo o non abbiamo la palla. Voglio vedere la crescita di alcuni giocatori, domani ci sono... non sperimentazioni ma alcuni giocatori che possono ricoprire ruoli di metà campo e quindi domani voglio vederli".

Sul Dybala: "Ci sarà? No, preferisco fargli fare altri due giorni di allenamento. Si è aggregato l'altro ieri, se non sbaglio ieri. Portarlo sarebbe un rischio. Ho parlato con Paulo e abbiamo deciso che l'ideale era che lui rimanesse a fare allenamento. Gli altri giocano tutti, chi più, chi meno farà parte della partita".

Sulle scelte di formazione: "Cambi? Modulo no, dipende dalle caratteristiche dei giocatori che sceglierò. Ma i ruoli sono delineati. Ho due curiosità mie nel vedere i giocatori che possono giocare in determinati ruoli".

Massimiliano Allegri, Paulo Dybala
Dybala e Allegri / Tullio M. Puglia/Getty Images

Il livello della rosa: "La rosa è ottima, una rosa che l'anno scorso ha vinto due trofei, si è qualificata in Champions e ha raggiunto gli ottavi. Bisogna continuare il lavoro lasciato da Pirlo e cercare di migliorare ciò che ho trovato. Per fare questo ci vuole molto sacrificio, per arrivare l'obiettivo di maggio, da scudetto, Champions, Coppa Italia, a gennaio o dicembre la Supercoppa, bisogna avere la voglia di mettersi in discussione, di lavorare, perché questo è il dna della Juventus. Attraverso quello riusciremo ad arrivare avanti".

Su cosa lo ha stupito: "Ci sono molti giovani, da Kulusevski a De Ligt, De Winter è bravo, Ranocchia è bravo e hanno lavorato bene nel settore giovanile. Ho trovato gli altri disponibili e con voglia di rivincita per vincere lo scudetto. C'è molto margine di miglioramento, ho chiesto a loro di migliorare e l'ambizione di migliorarsi e arrivare a determinati risultati. Abbiamo un anno per migliorare i singoli e metterli a disposizione della squadra".


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