Ronaldinho è ancora in prigione in Paraguay: il costo dei passaporti falsi
L'ex fuoriclasse del Milan, Ronaldinho, è ancora in carcere in Paraguay, assieme al fratello, per passaporti falsi. Secondo quanto riporta la testata giornalistica Globoesporte, il brasiliano, calciatore che in passato ha vestito anche la maglia del Paris Saint-Germain, è stato introdotto in Paraguay da una donna di affari, Dalia, che avrebbe pagato i 2 passaporti circa 6mila euro l'uno.
Non è un bel periodo per Ronaldinho. Il brasiliano era noto, oltre per la sua indiscutibile classe, anche per quel suo sorriso stampato sul volto. La prigione così come l'intera vicenda legata ai passaporti lo ha sconvolto. Nelson Cuevas, ex calciatore e nazionale paraguaiano gli ha fatto visita in carcere in questi giorni. Ronaldinho cerca di consolarsi, almeno parzialmente, giocando a calcetto. Cuevas ha spiegato che il brasiliano è triste, giù di morale.
Ronaldinho spera di potere uscire il prima possibile dal carcere pagando una maxi cifra pari a un milione e mezzo di euro. Secondo quanto riporta la testata giornalistica Mundo Deportivo, Cuevas è stato uno dei pochi ad aver avuto la possibilità di vedere l'ex attaccante da vicino da quando è stato arrestato.
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