I 3 calciatori che sono stati ad un passo dal Napoli e che avrebbero potuto cambiare la storia del club

AS Photo Archive
AS Photo Archive / Alessandro Sabattini/Getty Images
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Il Napoli, nel corso della propria storia, ha avuto dei calciatori importantissimi. Basti pensare a Diego Armando Maradona. L'ex Pibe de Oro, il giocatore forse più forte di tutti i tempi, ha vestito la maglia dei partenopei. Eppure non mancano i rimpianti. Focalizzando la nostra attenzione solo alla storia recente del club sono almeno tre i calciatori che, se ingaggiati, avrebbero fatto letteralmente esplodere lo stadio San Paolo.

Roberto Baggio

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AS Photo Archive / Alessandro Sabattini/Getty Images

Roberto Baggio fu seguito a lungo dal Napoli. Corrado Ferlaino, ma anche Giorgio Corbelli, tentarono di portarlo al Napoli, ma senza particolare fortuna. Nel 2000 sulla panchina degli azzurri sedeva Zdenek Zeman. Le cronache raccontano che il boemo non facesse i salti di gioia per il talentuosissimo Divin Codino. Ivan Zazzaroni rivelò una confessione che gli fece il fenomeno di Caldogno: "Baggio mi diceva sempre che il Napoli era la sua squadra ideale dalle 15 alle 17”.

Luka Modric

Real Betis Balompie v Real Madrid CF  - La Liga
Real Betis Balompie v Real Madrid CF - La Liga / Quality Sport Images/Getty Images

Pierpaolo Marino, ex Direttore Generale del Napoli, svelò un incredibile retroscena su Luka Modric, calciatore di caratura internazionale: "Arrivammo per primi sul calciatore, ma non potemmo acquistarlo. Il motivo? A quell'epoca il Napoli era ancora in B e non c’era possibilità di tesserare extra-comunitari. Volevamo lasciarlo in prestito, ma sarebbe stato complesso”. Un grande rimpianto per la società di De Laurentiis e per tutti i tifosi...

George Weah

George Weah and Ousmane Dabo
George Weah and Ousmane Dabo / Claudio Villa/ Grazia Neri/Getty Images

Calciatore straordinario, dalle doti fisiche e tecniche incredibili. Vinse il primo Pallone d’Oro africano nel 1995. Era praticamente del Napoli nella stagione 92/93. A rivelarlo fu Giorgio Perinetti, ex dirigente azzurro. Ecco le sue parole: “Il Napoli aveva preso Weah, poi la trattativa non andò a buon fine e il problema non erano i soldi. Weah è il maggior rimpianto della mia vita. Prendemmo comunque Daniel Fonseca, un altro grande attaccante".


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