Nostalgia di casa per Vicario? La strategia dell'Inter per il dopo-Sommer

L'Inter ragiona in prospettiva e inizia a programmare la prossima stagione per non farsi cogliere impreparata dalle mille insidie che nasconde il mercato. Uno dei reparti in cui i nerazzurri devono porsi le maggiori domande è senza dubbio la porta, dove Yann Sommer non offre più grandi garanzie dopo anni di onorato servizio.

Fermo restando che Josep Martinez resti un'alternativa di assoluto livello, la sensazione è che l'Inter voglia affidare i propri pali a un estremo difensore più affermato. Secondo La Gazzetta dello Sport, il nome più in voga sarebbe quello di Guglielmo Vicario, attuale numero uno del Tottenham che starebbe avvertendo la nostalgia dell'Italia e della Serie A.

L'operazione non è però così semplice: i nerazzurri contano di stanziare un budget di circa 20 milioni di euro per il nuovo portiere, ma Vicario costa sicuramente più di quella cifra. In un calciomercato in cui le relazioni interpersonali sono sempre più decisive, a dare fiducia all'Inter è l'ottimo rapporto che l'ex estremo difensore dell'Empoli ha instaurato in Nazionale con Barella, Bastoni, Dimarco e Pio Esposito. E chissà se questi non possano convincerlo a spingere per il trasferimento a Milano, sponda nerazzurra.