L'Inter non farà nuovi passi per Lookman: ora tocca all'Atalanta

L'Inter non ha ancora mollato Ademola Lookman, nonostante una situazione tutt'altro che facile tra il calciatore e l'Atalanta e il perdurare di un caso divenuto col tempo un vero tormentone. In particolare i nerazzurri sarebbero forti dell'asse col calciatore e della volontà ferma del nigeriano, aspetto che spinge l'Inter a restare fiduciosa e ad attendere senza fare ulteriori passi.

Il nodo è la cifra? Aspettando la Dea

L'ultima offerta da 42 milioni più 3 di bonus non avrà insomma un seguito, il tanto citato rilancio: secondo l'Inter ora tocca all'Atalanta esporsi. La volontà del calciatore trova un riflesso concreto anche nell'accordo trovato sull'ingaggio: 4,5 milioni a salire fino al 2030. I nerazzurri non hanno intenzione di tuffarsi sulle alternative e ritengono ancora di poter puntare sull'accordo col nigeriano, ritenendo la rottura tra Lookman e la Dea un ulteriore motivo di fiducia.

Difficile escludere che il fulcro della questione sia di natura economica, spiega il Corriere dello Sport: il 15% sulla plusvalenza andrebbe al Lipsia, 45 milioni offerti alla Dea si tradurrebbero in 38,9 milioni ed è fisiologico immaginare che l'Atalanta punti più in alto. Il fatto che l'Inter non abbia fretta si lega anche alla già folta presenza di attaccanti: Chivu può contare su Lautaro-Thuram e su Bonny-Pio Esposito, senza dunque fare i conti con una situazione di emergenza.