L'Inter avanza per Leoni nonostante il mancato tesoretto: la richiesta del Parma

Giovanni Leoni
Giovanni Leoni / Alessandro Sabattini/GettyImages
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Il nuovo ciclo dell'Inter promosso da Cristian Chivu passa inevitabilmente da un mercato il cui obiettivo principale sarà svecchiare la rosa e portare una ventata d'aria fresca con l'innesto di giocatori di prospettiva. Se in attacco è arrivato Bonny, la difesa potrebbe essere invece rinforzata con un altro giovane di talento con cui il tecnico rumeno ha già avuto modo di lavorare a Parma, ossia Giovanni Leoni.

Calha non finanzia il colpo

Seguendo la vecchia politica, vista soprattutto nell'era Suning, secondo cui ogni acquisto doveva necessariamente essere finanziato da una cessione, la dirigenza nerazzurra contava di coprire i costi dell'operazione con i 30 milioni del trasferimento di Hakan Calhanoglu al Galatasaray: una speranza destinata a rimanere disattesa a causa della trattativa saltata con la società turca.

Oaktree dà il via libera per Leoni

Adesso però a guidare la società c'è Oaktree, un fondo in grado di ragionare più in prospettiva e consapevole che quello per Leoni sarebbe un investimento destinato a dare i suoi frutti a medio-lungo termine. Per questo, stando a quanto riferito da Sport Mediaset, i rappresentanti di Oaktree hanno concesso il via libera a Marotta e Ausilio per procedere nella trattativa con il Parma nonostante il mancato tesoretto dell'addio di Calha. Certo, adesso i negoziati saranno più delicati, visto che l'Inter deve riuscire a ottenere uno sconto sui 30 milioni di euro richiesti dai ducali per il cartellino del giovane difensore.


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