Il pensiero di Tudor sul ruolo di Openda nella Juventus

Il mancato arrivo di Kolo Muani e la permanenza di Dusan Vlahovic alla Juventus hanno cambiato il racconto legato al mercato estivo bianconero, spostando anche le valutazioni sull'attacco e su ciò che - fino a poche settimane fa - sembrava l'assetto scontato del reparto avanzato schierato da Tudor. L'idea di David e Muani pronti ad alternarsi come prima punta, insomma, ha lasciato spazio a qualcosa di diverso e ad una sfida a tre per il posto da terminale offensivo: David, il nuovo arrivato Lois Openda e Vlahovic come ingombrante "terzo incomodo".
L'abbondanza offensiva e le caratteristiche di Openda fanno sì che, nell'ambiente bianconero, si citi anche la possibilità di vedere il belga in campo assieme a David o Vlahovic, non solo come alternativa: oltre alla possibilità di un 3-4-1-2 con Yildiz alle spalle di due punte non si può escludere, perlomeno a priori, l'utilizzo di Openda sulla linea dei trequartisti con uno tra Conceicao o lo stesso Yildiz. Tudor si è espresso in termini piuttosto chiari sul ruolo di Openda e sul suo utilizzo in una veste diversa da quella di prima punta (ruolo preferito dal calciatore, come apertamente ammesso di recente).
Quale ruolo per Openda nella Juve?
Di base, sia per la continuità da dare al 3-4-2-1 che alle caratteristiche di Openda, è verosimile immaginarlo perlopiù da prima punta con due trequartisti alle spalle (Yildiz, Conceicao, Koopmeiners e Zehgrova i candidati) ma in senso assoluto non mancano prospettive diverse. Secondo Tudor l'idea di avere Openda a supporto della punta, quindi come trequartista o seconda punta, potrà tornare utile quando la Juve vorrà agire in ripartenza e quando il belga potrà trovare spazio da attaccare in contropiede: la necessità di "avere spazio" davanti a sé è la chiave principale di quanto affermato oggi da Tudor in merito a Openda.
Il punto non riguarda tanto la posizione, sul centro-destra o sul centro-sinistra, quanto le caratteristiche ben diverse da quelle di Yildiz e Conceicao: "Openda deve sempre avere spazi davanti, destra o sinistra lo può fare in un calcio in contropiede. Se giochi con Openda trequarti devi stare basso e giocare in contropiede" ha affermato Tudor. La Juve che possiamo immaginare da qui a breve, insomma, è quella schierata col 3-4-2-1 e con Conceicao-Yildiz sulla trequarti: in futuro, soprattutto nelle sfida in cui Tudor immaginerà un minor dominio territoriale, potrebbe emergere però anche l'idea di Yildiz-Openda alle spalle di uno tra David e Vlahovic.
feed