Difficoltà per Palestra e Belghali: per l'Inter spunta l'ipotesi Dodò

Sembrava una piccola crepa che si poteva chiudere con una toppa, ma con la sua operazione Denzel Dumfries ha aperto una vera e propria voragine sulla corsia destra dell'Inter. Questo perché il suo sostituto designato, ossia Luis Henrique, non si è ancora dimostrato all'altezza, costringendo Chivu ad adattare Carlos Augusto o Diouf.

Gli ostacoli per le priorità

A gennaio la dirigenza ce la metterà tutta per coprire il buco, ma i principali obiettivi dei nerazzurri sull'out di destra presentano delle difficoltà. Per Marco Palestra l'ostacolo è di natura economica, ossia quei 40 milioni di euro richiesti dall'Atalanta per interrompere il prestito al Cagliari e girare l'esterno all'Inter. Su Rafik Belghali la perplessità è invece per certi versi logistica. L'algerino dell'Hellas Verona è infatti impegnato in Coppa d'Africa e sarà indisponibile per almeno altre tre settimane, ossia nel momento in cui ci sarebbe più bisogno di lui.

Occasione Dodò?

Come si dice in questi casi, tra i due litiganti il terzo gode. Secondo Sport Mediaset, i nerazzurri hanno messo nel mirino Dodò. Contrariamente agli altri due, il brasiliano non è un quinto di centrocampo ma un terzino puro, ma la scadenza di contratto nel 2027, unite alle difficoltà per il rinnovo e soprattutto alla delicata situazione in classifica della Fiorentina, lo rendono un'occasione per la finestra invernale.