Da Taremi a Zielinski, da Pavard a Esposito: il punto sulle uscite dell'Inter

Da anni il mercato dell’Inter vive su un equilibrio delicato: ogni innesto passa attraverso una cessione. L’abilità della dirigenza sta nel massimizzare le entrate senza indebolire la rosa, e anche questa sessione non fa eccezione. In corso ci sono operazioni mirate a piazzare esuberi e a valutare offerte per profili che, pur non essendo sul mercato, possono finanziare nuove mosse in entrata.

Gli esuberi

Il sicuro partente è Sebastiano Esposito. Dopo un lungo testa a testa con il Parma, il Cagliari ha vinto la corsa all’attaccante classe 2002 (che nelle prossime ore sosterrà le visite mediche), versando circa 5 milioni di euro. Visite mediche previste a breve. Situazione ancora aperta per Kristjan Asllani: il regista albanese piace al Bologna di Italiano, pronto a dargli spazio e ribalta europea, ma la richiesta di 18-20 milioni frena l’operazione. In uscita anche Mehdi Taremi: l’iraniano, arrivato a parametro zero solo pochi mesi fa, sembra destinato alla Premier League, con Leeds e Fulham in pole. La scelta finale è attesa nei prossimi giorni.

Chi altro può partire

Oltre agli esuberi, l’Inter resta vigile su possibili cessioni “a sorpresa”. Benjamin Pavard, non più così inamovibile, è stato attenzionato dal Galatasaray, che tramite intermediari ha sondato la sua situazione. Nessuna trattativa avviata, ma la valutazione di 20 milioni fissa un chiaro punto di partenza. Su Piotr Zielinski, arrivato a costo zero, il discorso è più complesso: il polacco guadagna 4,5 milioni a stagione e liberarsene non è semplice, ma di fronte a un’offerta adeguata la società ascolterebbe.