Via Scanavino, Comolli come AD e altre novità: cosa cambierà nella Juve

Non si prospettano vere e proprie rivoluzioni in casa Juventus, queste sono già andate in scena abbondantemente nell'arco degli ultimi anni, ma qualche cambiamento in seno ai bianconeri è comunque nell'aria. Sono lontani i tempi del CdA "di guerra", dati gli sviluppi connessi all'inchiesta Prisma, ma nelle prossime settimane - spiega Tuttosport - si prospettano novità mosse dalla volontà di inserire in dirigenza figure di calcio più che manager.
Cosa cambierà nella Juve?
Si va verso l'addio dell'AD Scanavino, figura chiave per il percorso di risanamento del club, e al suo posto dovrebbe essere promosso Damien Comolli, pronto dunque a lasciare il ruolo di DG o comunque ad assumere deleghe da AD. L'ex Tolosa resterà comunque a capo dell'area sportiva e inciderà sull'individuazione del nuovo DS. La linea di Comolli è chiara ed è l'equilibrio tra competitività sportiva e conti in ordine.
A livello di presidenza non si prevedono ribaltoni, Gianluca Ferrero dovrebbe restare al proprio posto, apprezzato dalla proprietà per il lavoro diplomatico svolto in FIGC e presso la UEFA. Giorgio Chiellini si unirà presto al CdA e vedrà dunque aumentare il proprio peso all'interno della società, un percorso graduale che avrà dunque un seguito. Possibile ingresso nel Consiglio di Tether, società di criptovalute che possiede quasi l'11% delle azioni.
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