Vecino la riprende e risponde a Kolo Muani: è 1-1 lo spareggio tra Lazio e Juve

Termina 1-1 tra Lazio e Juventus nel big match del sabato della 36ª giornata. All'Olimpico i bianconeri si portano in vantaggio a inizio ripresa con Kolo Muani, al secondo centro nelle ultime tre partite, poi restano in dieci intorno all'ora di gioco per l'espulsione di Kalulu per un colpo rifilato a Castellanos a palla lontana, e in pieno recupero Vecino trova la zampata giusta per fissare il risultato sulla parità.
La cronaca del match
La Lazio parte meglio nel primo tempo, creando le prime vere occasioni con Dele-Bashiru e Isaksen, ma Di Gregorio si fa trovare pronto. La Juve protesta per un contatto sospetto in area tra Mandas e Nico Gonzalez, ma l'arbitro non ravvisa alcuna irregolarità. Il gioco resta bloccato e poco spettacolare, con poche emozioni e due ammoniti pesanti: Thuram e Savona, entrambi diffidati e destinati a saltare la gara con l'Udinese. I bianconeri crescono nel possesso ma non riescono mai a rendersi davvero pericolosi.
Nella ripresa Tudor dà una scossa ai suoi togliendo un evanescente Nico Gonzalez e mettendo Conceiçao. La Juventus esce dagli spogliatoi con un piglio diverso e al 52' McKennie prende il fondo sulla sinistra e scodella in mezzo dove trova Kolo Muani, che sfugge alle spalle di Romagnoli e colpisce di testa bucando le mani a Mandas. Gli ospiti sembrano in controllo del match, ma intorno all'ora di gioco il direttore di gara viene invitato a rivedere il VAR del colpo rifilato da Kalulu a Castellanos, portandolo a espellere il difensore francese. Di lì in poi la Juve si chiude in difesa, ma la Lazio fatica a costruire vere e proprie palle gol. Poco prima del novantesimo, Savona perde un pallone pericoloso e Di Gregorio è costretto a falciare Castellanos: l'arbitro indica il dischetto, ma il VAR ravvisa il fuorigioco dell'attaccante argentino, annullando il rigore. Nel recupero Lazzari pesca in area Dia, che si gira e calcia trovando la grande parata di Di Gregorio con l'aiuto del palo. Il pareggio è solo rimandato, visto che il portiere bianconero respinge sul colpo di testa di Castellanos, ma Vecino è più veloce di tutti e porta in parità i suoi.
Il migliore in campo: Kolo Muani, voto 7
Il suo gol non decide la partita, ma è comunque la punta dell'iceberg di una prestazione a 360° in cui, finché rimane in campo, si abbassa per dettare il passaggio ai compagni nel momento del bisogno e porta a spasso la difesa laziale con degli strappi che permettono alla Juve di riprendere fiato e guadagnare campo
Come cambia la classifica delle due squadre
Lazio e Juve non approfittano dello scontro diretto e rimangono appaiate a 64 punti, condividendo il quarto posto (anche se i bianconeri sono in vantaggio). Un pareggio che serve poco a entrambe, dato che ora si espongono al potenziale sorpasso da parte della Roma, impegnata lunedì sera a Bergamo contro l'Atalanta.
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