Vardy non rovina l'esordio a Spalletti: 2-1 della Juve contro la Cremonese

Cremonese - Juventus
Cremonese - Juventus / Marco M. Mantovani/GettyImages
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Buona la prima per Luciano Spalletti sulla panchina della Juventus. Nel match che chiude il sabato della decima giornata di Serie A i bianconeri espugnano lo Zini battendo la Cremonese con un gol per tempo: Kostic sblocca infatti l'incontro dopo neanche due minuti di gioco, mentre nella ripresa è Cambiaso firma il raddoppio. Il gol di Vardy rende soltanto meno amaro il passivo, illudendo della rimonta i grigiorossi, che alla fine si arrendono sul 2-1.

Seconda vittoria di fila, dunque, per la Juve che sale a 18 punti e si prende il quinto posto in classifica in attesa delle gare di domani e lunedì. Seconda sconfitta stagionale invece per la Cremonese, che resta nona a quota 14.

La cronaca del match

La Juve indirizza subito l'incontro su binari a lei favorevoli: dopo appena 90 secondi Kostic porta in vantaggio i bianconeri sfruttando una mischia in area. La Cremonese fatica a reagire, complice un generale immobilismo dei giocatori offensivi. La squadra di Spalletti sfiora il raddoppio con Vlahovic e soprattutto con Locatelli, la cui conclusione finisce sul palo dopo la parata di Audero. La gara diventa poi più fisica e spezzettata, con molti falli e duelli aerei. Nel finale Openda colpisce l'esterno della rete.

Nel secondo tempo la Cremonese entra in campo con un atteggiamento più coraggioso, cercando di mettere in difficoltà la Juve con maggiore pressing e intensità. I bianconeri però raddoppiano al 68’ con Cambiaso, rapido a sfruttare una respinta corta di Terracciano. Nonostante il doppio svantaggio, la squadra di Nicola non si arrende e accorcia le distanze all’84’ con Vardy, bravo a superare Gatti e battere Di Gregorio con un diagonale preciso. Nel finale la Juve soffre ma riesce a difendere il vantaggio fino al triplice fischio.

L'episodio della partita

Il momento clou della serata si verifica a cinque dal termine, quando la Juve sembrava in piena gestione del match, forte dei due gol di vantaggio. A un certo punto da un lancio apparentemente innoquo di Johnsen, Vardy beffa Gatti e si invola verso l'area della Juve, trafiggendo Di Gregorio e regalandoci un finale più combattuto del previsto.

Il migliore in campo: Filip Kostic, voto 7

Il migliore dei regali per il giorno del suo trentatreesimo compleanno. Con il gol che indirizza la partita il serbo si aggiudica il premio come migliore in campo, ma soprattutto si candida per un ruolo da protagonista nella Juve di Spalletti.


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