Una Roma che sa adattarsi e l'importanza di Mancini: parla Gasperini

Gian Piero Gasperini
Gian Piero Gasperini / Paolo Bruno/GettyImages
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La Roma batte 2-0 l'Udinese all'Olimpico e si prende il primato in classifica. A decidere l'incontro ci pensano il rigore di Pellegrini e il primo centro in Serie A di Celik. Al termine dell'incontro, intercettato dai microfoni di Sky Sport, Gian Piero Gasperini ha commentato l'ottima serata e lo stato recente dei suoi. Ecco le sue dichiarazioni.

Una prova convincente?
"Nel finale eravamo affaticati e abbiamo fatto qualche errore, ma abbiamo fatto un'ottima partita. L'Udinese è una squadra fisica, ma l'abbiamo affrontata con grande qualità. Sono soddisfatto, la squadra sta crescendo, gioca bene e ci crede".

Sul gol di Celik:
"È un gol importante anche per il numero di giocatori con cui abbiamo riempito l'area, fino a qualche settimana fa non succedeva. Era da un po' che si vedevano queste cose. Ora arriva la sosta e dobbiamo recuperare un po' di gente".

Una Roma capace di adattarsi:
"Effettivamente in questo momento in cui abbiamo perso molti giocatori in attacco, tra Bailey, Dybala, Ferguson e oggi Dovbyk, si potrebbero avere difficoltà. La squadra ha raggiunto convinzioni nel modo di attaccare, siamo parecchi e siamo pericolosi con più giocatori: mi piace molto. I giocatori hanno caratteristiche diverse".

Su Mancini:
"Noi abbiamo avuto il vantaggio di giocare tante partite. L'Europa League ci ha dato la possibilità di migliorare tutti i particolari, di prendere consapevolezza. Con Mancini riusciamo a costruire di più da dietro, una cosa che ci sta dando risultati. La squadra mi segue, trova soddisfazione nelle partite che gioca. È la cosa più importante".


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