Un nuovo difensore per la Juve: Balerdi il preferito ma le alternative non mancano

La pesante sconfitta col City e l'infortunio rimediato da Savona, out per almeno un mese ma verosimilmente anche di più, fanno sì che la Juventus cerchi rinforzi in difesa e che si concentri sul reparto arretrato oltre che (come noto) sulla volontà di assicurarsi un centravanti di livello. Il ritorno in campo di Bremer sarà cruciale, ovvio, ma non basterà: Igor Tudor - secondo La Gazzetta dello Sport - spera di poter ritrovare Leonardo Balerdi, già allenato all'OM e vero e proprio pupillo del croato.

Non solo Balerdi: i nomi in ballo

Il profilo di Balerdi è quello più citato nei summit tra tecnico e dirigenza: conosce Tudor, può fare tutti e tre i ruoli nella difesa a tre ed è da anni un punto fermo dell'OM. Da Marsiglia il muro però non crolla e il calciatore non viene ritenuto cedibile: la Juve spera di fare cassa con qualche cessione per presentarsi poi all'OM con argomenti più convincenti (Rugani e Djalò gli indiziati principali, in seconda battuta occhio anche a Kelly in direzione Premier).

Quello di Balerdi non è comunque il solo nome seguito: piacciono anche Lucumì del Bologna, Chabot dello Stoccarda, Araujo del Barcellona e Aguerd del West Ham. Secondo il Corriere dello Sport non è da sottovalutare neanche la candidatura di Aymeric Laporte, intenzionato a tornare in Europa e a interrompere l'esperienza all'Al Nassr (10 milioni di cartellino per averlo, contratto da 5 milioni a stagione). Altri profili validi sono Boyomo dell'Osasuna e il giovane Leoni del Parma, accostato spesso anche a Milan e Inter.