Tutti gli 'europei' del Monterrey che affronterà l'Inter

La prima sfida sarà in notturna, precisamente alle 03:00 di notte per i tifosi nerazzurri o i semplici appassionati che vorranno seguire l'Inter in diretta. Il Mondiale per Club 2025 di Cristian Chivu si aprirà contro il Monterrey, in una sfida delicata che potrebbe indirizzare subito l'andamento delle due squadre nel Girone E in cui figurano anche River Plate e Urawa Red Diamonds.
Il Monterrey, qualificato a tale torneo grazie alla vittoria della CONCACAF Champions League 2021, è guidato in panchina dallo spagnolo Domenec Torrent, che alcuni ricorderanno come vice di Pep Guardiola nelle sue tre avventure o come tecnico, tra le altre, di New York City e Galatasaray. La squadra messicana, oltre alla guida tecnica, sembra avere un filo diretto con la Spagna, e in particolare con la città di Siviglia. Scopriamo chi sono i giocatori del Monterrey con una nota carriera in Europa.
1. Hector Moreno
Capitano di un Monterrey nel quale si è trasferito gratuitamente nel 2021 e che potrebbe presto diventare la squadra a cui ha regalato più presenze in carriera. Alcuni lo ricorderanno in Italia con la maglia della Roma, ma l'avventura di Hector Moreno in Europa è cominciata in Olanda con quella dell'AZ Alkmaar, prima del trasferimento all'Espanyol e del ritorno nei paesi bassi per vestire quella del PSV. L'ultima squadra europea è la Real Sociedad.
2. Carlos Salcedo
Una meteora nel calcio europeo, in cui ha disputato solo un paio di stagioni. La prima avventura di Carlos Salcedo risale alla stagione 2016-17 vissuta in prestito con la maglia della Fiorentina, poi il ritorno in Messico e il nuovo viaggio verso Francoforte con solo 32 presenze per l'Eintracht. Il resto della sua carriera si è sviluppato oltreoceano, nel continente americano.
3. Sergio Ramos
Uno che non ha bisogno di presentazioni e che rientra a pieno titolo fra i difensori più forti della storia del calcio. Dopo l'addio al PSG Sergio Ramos non si è affatto ritirato. Ha vissuto una stagione con alti e bassi al Siviglia, è rimasto svincolato per 7 mesi e soltanto lo scorso febbraio ha deciso di intraoprendere la sua prima avventura lontano dall'Europa diventando una pedina cruciale del Monterrey.
4. Sergio Canales
Lui il viaggio verso il Messico l'aveva compiuto già nel 2023, dall'altro lato di Siviglia (il Betis) e a fronte di un corrispettivo di 10 milioni di euro versato nelle casse dei biancoverdi. Dopo una carriera vissuta in Liga, Sergio Canales ha impiegato poco a diventare il faro del Monterrey, di cui indossa la maglia numero 10 e per cui ha segnato 31 gol e fornito 16 assist in 80 presenze, da trequartista.
5. Oliver Torres
Dall'altro lato di Siviglia al Messico, ma a titolo gratuito e solo l'estate scorsa. Oliver Torres, prodotto delle giovanili dell'Atletico Madrid con un passato europeo vissuto principalmente fra Porto e Siviglia, è l'altra pedina spagnola in un centrocampo che può competere ad alti livelli.
6. Jesus Corona
Il ritorno nel luogo in cui è cresciuto, vincendo e creando i presupposti per il trasferimento in Europa. Prima il Twente, poi il Porto e infine il Siviglia per Jesus Corona, che è tornato a casa nel 2023 per circa 3.5 milioni di euro, la stessa cifra alla quale era stato venduto in Olanda 10 anni prima.
7. Lucas Ocampos
Prodotto delle giovanili di un River Plate che affronterà proprio in questa Coppa del Mondo, Lucas Ocampos è arrivato in Messico a settembre scorso per poco più di 7 milioni di euro. I suoi ricordi in Europa sono molti. Da chi lo ha immortalato nella sua memoria come ala determinante del Siviglia con la 5 sulla schiena a chi lo ricorda in Serie A nelle brevi parentesi con Genoa e Milan. Nel vecchio continente Ocampos ha indossato anche le maglie di Monaco, Marsiglia e Ajax.
feed