Tudor, Vlahovic e Giuntoli: le fragili certezze del finale di stagione della Juve

È "incertezza" la parola che contraddistingue il finale di stagione della Juventus. Un'incertezza sia sul campo, con un quarto posto da difendere nelle ultime due giornate di campionato; e incertezza a livello sportivo-societario, visto che ad oggi sono in pochi i bianconeri certi della permanenza.

Tudor resta ma...

Lo afferma Sport Mediaset, secondo cui il primo sotto osservazione è Igor Tudor. Il tecnico ha alternato ottime prove ad altre meno convincenti, ma per il suo futuro saranno decisivi i risultati: se la Juve dovesse infatti centrare la qualificazione in Champions e rendersi protagonista di un buon Mondiale per Club, allora avrebbe un'alta probabilità di essere confermato. L'incognita però è rappresentata da Antonio Conte, che se dovesse lasciare la panchina del Napoli allora verrebbe preso in considerazione dai bianconeri a prescindere dai traguardi ottenuti con Tudor.

Nessun dubbio su Vlahovic, ma su Giuntoli?

Chi ha già le valigie in mano è invece Dusan Vlahovic. Dopo il mancato accordo per il rinnovo di contratto, il serbo verrà infatti ceduto per evitare di perderlo a zero nel 2026. A sostituirlo non dovrebbe essere Victor Osimhen: l'ha affermato Cristiano Giuntoli, che però è a sua volta è in bilico a causa di due sessioni di mercato tutt'altro che convincenti.