Tudor non esclude il cambio di modulo e annuncia l'assenza di Zhegrova

Igor Tudor
Igor Tudor / Aitor Alcalde/GettyImages
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Conclusa la sosta nazionali, la Juventus si prepara ad affrontare domani il Como allo stadio Sinigaglia per la settima giornata di Serie A. I bianconeri si ritrovano nel gruppone Scudetto formato per ora da cinque squadre e la distanza con il primo posto - occupato momentaneamente da Napoli e Roma, entrambe in campo oggi - è di tre punti. Alla vigilia della partita, come di consueto, il tecnico bianconero Igor Tudor ha presentato in conferenza stampa il match parlando anche della situazione della sua squadra.

"I nazionali sono tornati bene, senza infortuni. Abbiamo fatto appena due allenamenti per preparare la gara di domani. Vogliamo andare a Como a fare la nostra partita, anche se sarà difficile. Il Como è una finta piccola, ha speso molto e soprattutto l'allenatore ha scelto tutti i giocatori acquistati".

"Non conoscevo le dichiarazioni di Platini e Trezeguet. Ognuno può dire la sua, ma l'allenatore è quello che conosce meglio i giocatori e sa come utilizzarli. Yildiz con me ha giocato sempre dietro la punta, è libero di trovare i suoi spazi e in Turchia gioca sulla fascia molto bene. Con lui non abbiamo problemi, ma rispetto le opinioni di tutti. Cambio tattico in vista? Può succedere come può non succedere, non mi piace rivelare questi aspetti prima della partita".

"Una squadra non è mai la stessa, è un organismo vivo che cambia a seconda dei momenti, dei problemi e dello stato di forma degli interpreti. Se giochi ogni tre giorni è una squadra diversa, se prepari una partita alla settimana è un'altra. Raramente si fanno analisi di questo tipo, da vent'anni i discorsi intorno alla Juventus si risolvono sempre sul fatto che bisogna vincere. Io invece spiego la situazione e chi ha onestà intellettuale può ascoltarmi. Il calcio in Italia è bello per questo, ma per un allenatore è più difficile. Io mi confronto con il mio staff e cerco di aiutare sempre i miei giocatori per capire come farli stare meglio, sia dal punto di vista tattico che psicologico".

"Yildiz domani non riposa. Io faccio il 3-4-3 da molti anni ed è quello che la squadra porta avanti da molti mesi. Penso però si possano fare altre cose, le assenze di Cabal e Bremer ci condizionano, tutte le opzioni sono aperte. Conceicao e Zhegrova non possono giocare a tutta fascia, impossibile. Zhegrova domani nemmeno ci sarà, ha i suoi problemi all'anca. Miretti? Da lunedì tornerà in gruppo".


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