Troppo City per la Juve: 5-2 con tanti errori e bianconeri secondi nel girone

Juventus - Manchester City
Juventus - Manchester City / Dan Mullan/GettyImages
facebooktwitterreddit

Brutta battuta d'arresto per la Juventus che, dopo le due vittorie consecutive contro Al Ain e Wydad Casablanca, viene travolta dal Manchester City nel match valido per l'ultima giornata della fase a gironi del Mondiale per Club. A Orlando i bianconeri perdono 5-2: Doku sblocca il risultato, Koopmeiners approfitta dell'erroraccio di Ederson e trova il momentaneo pareggio, ma l'autogol di Kalulu e, nella ripresa, Haaland, Foden e Savinho fanno volare i Citizens, che nel finale concedono a Vlahovic il gol della bandiera. La squadra di Tudor perde così il primato nel gruppo G e agli ottavi rischia di incrociare il Real Madrid.

La cronaca della partita

Sin dalle prime battute il City controlla il gioco con facilità, mentre la Juve prova a restare in partita con pressing e aggressività. Il City passa con Doku, servito in profondità da Ait-Nouri: il belga approfitta della dormita di Costa, salta Kalulu e segna con un tiro sul palo lungo. I bianconeri reagiscono subito grazie a un errore con i piedi di Ederson, che regala palla a Koopmeiners: diagonale vincente e 1-1. Poco dopo, però, Kalulu sbaglia tutto su un cross di Nunes e regala il nuovo vantaggio agli inglesi. Nel finale, la squadra di Tudor va in difficoltà: Di Gregorio salva su Savinho e sulla conclusione dalla distanza di Marmoush.

Nella ripresa Guardiola getta nella mischia Haaland, che va subito vicino al gol mancando l'appuntamento col cross basso di Savinho. Al 50' Doku semina ancora il panico nella difesa bianconera, ma il suo tiro a giro finisce ampiamente al lato. Alla fine il City cala il tris quando Nunes approfitta della dormita di Koopmeiners e la mette in mezzo per Haaland, che da sotto misura non può sbagliare. Tudor corre ai ripari e intorno all'ora di gioco manda in campo Yildiz, Thuram e Cambiaso. Ed è proprio il turco a mettere Vlahovic davanti alla porta, anche se il tentativo di scavino del serbo trova la respinta di Ederson. Per la classica legge del gol sbagliato-gol subito, Foden trova il poker appoggiando in rete sul passaggio di Haaland. Nel finale c'è spazio anche per la manita con la bordata da fuori sugli sviluppi di un corner di Savinho, e il definitivo 5-2 messo a segno da Vlahovic sulla verticalizzazione di Yildiz.

Il tabellino di Juve-City 2-5

JUVENTUS (3-4-2-1): Di Gregorio; Kalulu, Savona (60' Gatti), Kelly; Alberto Costa (57' Cambiaso), Locatelli (57' Thuram), McKennie (82' Adzic), Kostic; Gonzalez, Koopmeiners (57' Yildiz); Vlahovic. Allenatore: Igor Tudor.

MANCHESTER CITY (4-2-3-1): Ederson; Nunes, Akanji, Ruben Dias, Ait Nouri (75' Cherki); Rodri (66' Gundogan), Reijnders; Bernardo Silva (75' O'Riley), Savinho, Doku (66' Foden); Marmoush (46' Haaland). Allenatore: Pep Guardiola

ARBITRO: Turpin C. (FRA)

MARCATORI: 9' Doku (M), 11' Koopmeiners (J), 26' aut. Kalulu (M), 52' Haaland (M), 69' Foden (M), 75' Savinho (M), 84' Vlahovic (J)

AMMONITI: Kalulu

ESPULSI: -


feed