Tra sogno Scudetto e progetto stadio: Gian Piero Gasperini e i primi mesi alla Roma

A Roma si sogna lo Scudetto. Il primo posto in classifica dopo oltre un quarto di campionato fa sognare i tifosi giallorossi, che stanno vivendo una stagione importante con l'inizio dell'era Gasperini. Proprio l'ex allenatore dell'Atalanta sta portando mentalità vincente e risultati. Intervistato dal TG1, il mister della squadra capitolina non spegne i sogni dei tifosi, anche se rimane con i piedi per terra, e parla anche del progetto stadio e della volontà della proprietà di investire e rendere la Roma una squadra di primo piano con continuità.

"Tutti sono liberi di sognare, si può fare tranquillamente. Speriamo che il risveglio sia positivo. Intanto godiamoci questo momento. Sicuramente l'importante è crederci: i giocatori con il loro atteggiamento e comportamento ci credono in ogni partita. Siamo solamente all'inizio, quando fai un bel sogno è già qualcosa di buono. Un ottimo lavoro all'inizio, stiamo raccogliendo i frutti ma siamo consapevoli delle difficoltà del campionato".

"Come sempre, per il mercato di gennaio e vale per tutte le squadre, si deciderà al momento. Lo stadio sarebbe veramente un grande regalo da parte della proprietà. Ho visto il progetto ed è meraviglioso. È una società che ha voglia di investire, di fare lo stadio e di migliorare la squadra".

"Con il tempo ci si conquista (parlando dei tifosi, ndr), ci si conosce soprattutto e ci si apprezza sempre di più. Non è una cosa che si può ottenere così: baciando la maglia, facendo queste cose o andando sotto la Curva. Devo stare attento con il cibo a Roma, è una cucina sempre molto importante. Una cosa che mi piace molto è al mattino quando esco abbastanza presto per venire a Trigoria, giro in via dei Serpenti e mi trovo davanti il Colosseo: è un bel modo di iniziare la giornata".