Thuram impermeabile al mercato: i no alle pretendenti e le idee sul futuro alla Juve

Si è sottolineato a più riprese quanto la sessione estiva della Juventus non prevedesse, al di là di rare eccezioni (Yildiz su tutti), veri e propri incedibili: il mercato spesso lo fanno le offerte ed è logico che, volendo coniugare crescita sportiva e sostenibilità, l'incedibilità sia utopia. C'è però, oltre a Yildiz, un altro elemento apparso sempre saldamente legato ai bianconeri: Khephren Thuram.

Arabia e PSG: chi vuole Thuram?

L'idillio coi tifosi e il peso del francese sul campo fanno sì che si inizi a parlare di un futuro davvero a lungo termine, considerata la volontà - ferrea, a dire di Tuttosport - di proseguire insieme anche senza pressioni dell'entourage per aumenti d'ingaggio. Le mosse fatte dai club interessati in estate si sono tramutati in un niente di fatto: dalla Saudi Pro League avrebbero offerto 40-50 milioni per l'ex Nizza, tentativi però andati a vuoto (con tanto di ingaggio quadruplicato rispetto a quello attuale).

Dal calciatore e dal suo entourage sono arrivati segnali di fedeltà alla Juve, anche al netto di proposte allettanti economicamente. Anche il PSG ci ha pensato e potrebbe tornare all'assalto l'anno prossimo, anche se quanto accaduto nell'affare Muani (naufragato per mancato accordo tra club) sembra poter lasciare il segno. Thuram è legato alla Juve e sogna di conquistare un trofeo in bianconero, senza dunque prestare il fianco a voci e spifferi di mercato.