Taremi torna in Italia ma l'Inter lo mette fuori squadra: il punto sul suo futuro

Mehdi Taremi
Mehdi Taremi / Francesco Scaccianoce/GettyImages
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Il futuro di Mehdi Taremi è un tema di cui forse si parla poco, ma che in casa Inter non fa di certo dormire sonni tranquilli. Dopo aver ricevuto il permesso della società per qualche giorno di vacanza extra, l'iraniano è tornato in Italia e nelle ultime ore si è presentato ad Appiano Gentile per sostenere i test propedeutici all'inizio della preparazione atletica, ma i nerazzurri, considerandolo ormai un esubero, manderanno l'attaccante ad allenarsi con la squadra Under 23 di Stefano Vecchi.

Taremi punta i piedi

Taremi si è reso autore in negativo di una stagione ben al di sotto delle aspettative. Arrivato appena un anno fa a parametro zero, l'ex Porto ha messo a segno appena 5 gol tra tutte le competizioni, non riuscendo mai a imporsi come un'alternativa credibile al duo titolare Lautaro-Thuram. L'Inter ha provato per tutta l'estate a cercargli una nuova collocazione, ma l'iraniano ha rifiutato le offerte di Flamengo e Botafogo in quanto vuole rimanere in Europa.

Inter costretta allo sconto

I sondaggi di Besiktas, Leeds e Fulham non si sono invece tramutati in proposte concrete, così ad oggi mancano pretendenti concrete per Taremi, il cui ingaggio da 3 milioni netti a stagione pesa non poco sulle casse dell'Inter. Pur di sbarazzarsene, riporta Sport Mediaset, i nerazzurri saranno costretti ad abbassare la richiesta per il suo cartellino che fino a pochi giorni fa si aggirava tra gli 8 e i 10 milioni di euro nella speranza che qualche club si faccia avanti.


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