Tare sostiene Allegri per la panchina del Milan: l'offerta per battere la concorrenza

Sistemata la questione direttore sportivo, adesso il Milan è passato al secondo punto del piano per la sua ricostruzione: la ricerca di un nuovo allenatore. Quest'ultimo sarà scelto proprio da Igli Tare, ma come spesso è accaduto in casa rossonera dovrà essere accettato dal resto del board manageriale prima di essere ingaggiato ufficialmente.

Il Milan anticipa la concorrenza per Allegri?

Tare un favorito lo avrebbe già e, secondo La Gazzetta dello Sport, sarebbe Massimiliano Allegri. Secondo l'ex dirigente della Lazio, il livornese sarebbe perfetto per rilanciare il Diavolo dato che conosce bene l'ambiente, ha una grande esperienza in Italia e a livello internazionale, ma soprattutto sa abituarsi a ogni contesto ed è abituato a vincere. Allegri è già stato contattato per l'eventuale post-Conte dal Napoli, che ha messo sul piatto un biennale da 6 milioni netti l'anno. Per anticipare la concorrenza partenopea, il Milan sarebbe invece pronto a rilanciare con un contratto di tre anni.

Gli altri nomi per la panchina rossonera

Se sul fronte Allegri non dovesse arrivare la fumata bianca, i rossoneri considerano Vincenzo Italiano il perfetto piano B, anche se il Bologna non è proprio propenso a lasciar partire il proprio condottiero. Se l'ipotesi Gasperini è destinata a tramontare per via dell'accelerazione della Roma, restano invece percorribili le piste per Thiago Motta e Roberto Mancini, rimasti entrambi senza squadra dopo gli addii a Juve e nazionale saudita.