Spalletti ridisegna la Juve durante la sosta? I possibili cambi tattici

La Juventus va alla sosta con più dubbi che certezze dopo lo 0-0 nel Derby della Mole. Una prestazione opaca, priva di ritmo e idee negli ultimi metri, ha messo ancora una volta in luce i limiti offensivi dei bianconeri, incapaci di trovare la via del gol nonostante un lungo possesso palla. Luciano Spalletti, che in conferenza ha riconosciuto le difficoltà della squadra, sembra intenzionato a sfruttare la pausa per testare nuove soluzioni tattiche che possano rivitalizzare l’attacco e dare più imprevedibilità al reparto avanzato.

Spalletti apre al cambio modulo

Nel post partita, il tecnico di Certaldo ha infatti spiegato la necessità di variare l’assetto offensivo: "Si può giocare anche con due punte, è una prova che si può fare. Openda può affiancare Vlahovic o David, oppure potremmo pensare a un 4-3-3 con due esterni larghi". Spalletti ha poi aggiunto di voler analizzare con calma le diverse opzioni durante la sosta, confermando che la Juve ha bisogno di più soluzioni in avanti per non dipendere solo dai singoli.

Juve a due punte o col tridente?

Come riportato da ilbianconero.com, la Juve potrebbe passare dal 3-4-2-1 a un 3-5-2 o a un 3-4-1-2, con due attaccanti di ruolo: Yildiz o Openda accanto a Vlahovic o David. Resta aperta anche la pista del 4-3-3, con Yildiz e Conceiçao (o Zhegrova) sugli esterni a supporto del centravanti. L’obiettivo è chiaro: rendere la Juve più pericolosa e dinamica per tornare a vincere e risalire la classifica.