Spalletti esalta Zhegrova, sprona Yildiz e parla della corsa Champions League

Dopo la vittoria in casa del Pisa, il tecnico della Juventus Luciano Spalletti si è fermato ai microfoni di DAZN per analizzare la prestazione della sua squadra - che momentaneamente si ritrova a pari punti con il Milan, in piena zona Champions League.

"La partita la cambiano i giocatori con il loro comportamento. Nel primo tempo ci è mancata la qualità di Yildiz, Openda ha bisogno di spazio, diventa difficile creare qualcosa soprattutto se ci mancano un po' dei numeri del 10 e Yildiz è il nostro numero 10. Lui deve assumersi questa responsabilità, so che è quello che ci può cambiare le cose da un momento all'altro, a volte provo a stimolarlo, nessuno potrà farmi dubitare della sua disponibilità e della sua qualità. Siamo in sintonia. Nel secondo tempo siamo andati meglio, il Pisa è stato sfortunato con i due pali. Sapevamo che sarebbe stato difficile, è una squadra fisica che sa stare bene in campo. Non arrivano i risultati ma loro devono continuare in questa maniera".

"Se gli altri non giocano e noi si gioca, qualche punto qui e là lo si fa e andiamo primi in classifica (ride, ndr). Noi abbiamo fatto quello che dovevamo fare. Noi dobbiamo guardare a quelle che sono davanti a noi, e dobbiamo pensare di giocare sempre contro loro perché poi se perdiamo punti non li perdiamo contro il Pisa, ma li perdiamo nella corsa alle squadre davanti a noi. Nel 2026 si riparte dall'aver portato a casa un buon risultato ma con la consapevolezza di poter fare meglio".

"Zhegrova nello spigolo dell'area... ho visto pochissimi giocatori come lui: ha gli occhiali tridimensionali mentre gioca, vede cosa c'è lì dietro".