Spalletti analizza la prestazione della Juve contro il Napoli

Luciano Spalletti
Luciano Spalletti / Francesco Pecoraro/GettyImages
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Dopo la sconfitta in casa del Napoli, il tecnico della Juventus Luciano Spalletti si è presentato ai microfoni di DAZN per analizzare la prestazione e la partita disputata al Maradona. I bianconeri perdono l'occasione di accorciare sul quarto posto occupato dalla Roma, oggi sconfitta dal Cagliari.

"Hanno avuto un approccio migliore, sono stati più forti di noi, noi siamo stati timidi. Non siamo mai riusciti ad avere superiorità in mezza al campo e poi ci hanno fatto correre: oltre ad essere forti, sono anche in grande condizione. Si prova a fare una cosa per avere una conoscenza maggiore di quello che si può fare: Conceicao e Yildiz sanno palleggiare, Locatelli si è abbassato un po' troppo per far girare la palla. I due attaccanti hanno avuto poca mobilità e siamo rimasti sempre impantanati in mezzo al campo e non siamo riusciti a portare avanti la nostra idea. Nel secondo tempo meglio, perché siamo andati uomo contro uomo. Ma loro sono stati bravi a giocare con i tre davanti e sanno giocare bene nelle ripartenze, creandoci dei problemi".

"Dopo il nostro gol abbiamo preso il pallino del gioco ma facendo sempre cose scolastiche, senza forzare. Per cui c'è da fare dei passi in avanti, anche velocemente, ormai qualche partita l'abbiamo giocata, ora dobbiamo tirare qualche somma".

"Tra noi e il Napoli non so quanti passi mancano, noi abbiamo perso un numero incredibile di palloni dopo averli recuperati. Se non la guidi tu la partita ti ritrovi ad essere passeggero degli altri".


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