Soulé si vede alla Roma a lungo e parla della mancata convocazione con l'Argentina

Non sono bastati 4 gol e 2 assist tra Serie A ed Europa League a Matias Soulé per essere premiato dalla nazionale argentina. Per l'ex attaccante di Frosinone e Juventus però la convocazione con l'Albiceleste non è un'ossessione visto che sa bene che per ottenerla gli basterà continuare a fare bene con la Roma. A proposito di Roma, nell'intervista concessa a Sport Mediaset, Soulé ha anche detto di vedersi a lungo con la maglia giallorossa e ha anche parlato del sogno scudetto, alimentato dal primo posto in condivisione con l'Inter.

Sulla Roma e le ambizioni stagionali:
"Sono felice della città in cui mi trovo e dei tifosi che ci sostengono, mi immagino a lungo alla Roma. Se la Roma è da scudetto? Tutti lo sognano, ma penso sia presto per parlarne. Quello che facciamo e che dobbiamo continuare a fare è essere una famiglia. Pensiamo partita per partita e vediamo dove saremo tra qualche mese". 

Sulla mancata convocazione con l'Argentina:
"Mi piacerebbe ricevere una convocazione con l'Argentina, è un mio sogno ma sono tranquillo perché so che arriverà se continuerò a fare bene qui. Sono concentrato sulla Roma ma l'Argentina rimane un mio sogno e un obiettivo".