Soddisfazione per il Derby, insidia Nizza e il percorso nella Roma: parla Gasperini

Alla vigilia dell'esordio in Europa League contro il Nizza, il tecnico della Roma Gian Piero Gasperini ha parlato in conferenza stampa e ai microfoni di Sky (che detiene l'esclusiva dei diritti tv in Italia del torneo europeo), analizzando la partita che la sua squadra dovrà affrontare domani in Francia, sottolineando il percorso di crescita che dovrà affrontare e annunciando anche quando avrà nuovamente a disposizione Paulo Dybala.
"Sarà una partita dove entrambe le squadre cercheranno di ottenere il massimo. Quando due squadre giocano in un modo simile, a specchio, quello che conta sono i dettagli, i particolari. Ognuno di noi cercherà di far prevalere questo, però la vedo come una partita aperta. Spero anche che venga fuori una buona partita, come sempre. Non credo che ci saranno in campo due squadre che cercheranno di speculare sul risultato".
"Stiamo facendo il nostro percorso, non credo che sia possibile oggi dire che la Roma è la squadra favorita in Europa League. Siamo una squadra che deve pensare a crescere, a giocare meglio, amalgamarsi sempre più, a inserire altri giocatori nella rosa. Questa è una competizione anche molto diversa rispetto a quella che era due anni fa o negli anni precedenti. C'è una classifica, un calendario non sempre uguale per tutto. Il nostro è uno dei più difficili, perché incontriamo due buone squadre in casa come Stoccarda e Lille, fuori casa abbiamo delle situazioni difficili contro squadre ottime e ambienti non facili. Dobbiamo cercare di fare punti ovunque, pensare partita per partita e quelli che sono i programmi vanno tracciati un po' più avanti, perché in questo momento hanno poco valore".
"Devo uscire da una zona di comfort costruita da nove anni anche grazie al gruppo di giocatori che, stando insieme da tempo, davano continuità e mi aiutavano a passare i miei concetti ai nuovi arrivati. Qui ci sono certi giocatori che ho avuto modo di allenare ma in questo caso quello nuovo sono io, quindi sono io che devo cercare di riprendere gradualmente le caratteristiche di una squadra che ha la sua identità con giocatori che hanno caratteristiche ben precise. Su questo stiamo provando a costruire qualcosa didiverso con nuove idee. Un certo modo di stare in campo lo abbiamo già fatto vedere in questi tre mesi. Devo dire che ho trovato un ambiente che da subito mi ha dato grande credito":
"Indubbiamente la stracittadina è una partita a parte, fuori dal contesto del campionato e delle classifiche. Vincere il derby è stato importante per la soddisfazione che ho visto nell'ambiente: squadra, dirigenza e tifosi. Questo però è solo il primo passo per acquisire credibilità e continuare a migliorarci".
"Pellegrini ha grande potenziale ma deve imparare ad applicarsi anche in fase difensiva. Domani potrà essere della partita, chiaro che arriva da un periodo lungo di inattività e la partita dell'altro giorno può avere un peso superiore. Dybala e Bailey li ritroveremo dopo la sosta, non credo prima".