Scaroni allontana rilanci del Milan per Jashari e conferma la volontà del calciatore

Scaroni, come Tare, afferma che gli sforzi fatti fin qui dovranno essere sufficienti
Paolo Scaroni, chairman of AC Milan, looks on prior to the...
Paolo Scaroni, chairman of AC Milan, looks on prior to the... / Nicolò Campo/GettyImages
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Uno dei tormentoni dell'estate di mercato riguarda senz'altro Ardon Jashari, obiettivo del Milan ormai dichiarato da tempo che - a causa della fermezza del Bruges - rimane ancora una chimera per Tare e per Allegri. Una situazione paradossale, considerando come la volontà dello stesso centrocampista svizzero sia chiara e veda il Milan come unica soluzione possibile e come, inoltre, i rossoneri si siano spinti a ben 38 milioni di euro (comprensivi di bonus) come offerta al club belga.

Jashari-Milan: le parole di Scaroni

La risposta positiva del Bruges non è ancora arrivata, nonostante gli agenti del calciatore ritenessero valida la mossa del Milan per strappare un sì, e Paolo Scaroni - presidente rossonero - ha parlato della situazione di Jashari a margine del Consiglio di Lega: "Non vogliamo offrire troppo, lui vorrebbe venire a tutti i costi" riporta calciomercato.com.

Sintetico ma chiaro Scaroni, pronto a ribadire ancora una volta quanto la volontà del calciatore resti saldamente orientata verso un approdo in rossonero. Al contempo il Milan pensa di essersi speso già a sufficienza e non sembra orientato a ulteriori rilanci per accontentare un Bruges che, fino a ora, appare particolarmente ostico. Di fatto Scaroni ha ribadito quanto già espresso da Tare: non arriveranno rilanci, il sì dovrà arrivare dal Belgio e non tramite nuovi sforzi rossoneri.

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