Sarri chiama Insigne alla Lazio, ma deve aspettare ottobre per tesserarlo

Maurizio Sarri vuole Lorenzo Insigne alla Lazio. Si sarebbe mosso il tecnico in prima persona per convincere l'ex esterno offensivo del Toronto - ora svincolato - ad accettare la corte del club biancoceleste. Il problema al momento è il blocco del mercato della società laziale che solamente una mossa, molto improbabile di Claudio Lotito ossia una ricapitalizzazione da circa 80 milioni di euro, può sbloccare.

La situazione della Lazio con il mercato bloccato

La Covisoc ha bloccato il mercato in entrata della Lazio fino al 30 settembre, entro quel giorno la società biancoceleste dovrà rientrare nel rapporto dell'80% tra il costo del lavoro e i ricavi. Se dovesse dimostrarlo, dal primo ottobre potrà operare sul mercato degli svincolati fino all'apertura della sessione invernale.

Concorrenza di Fiorentina e Parma per Lorenzo Insigne

Secondo quanto riportato da Il Messaggero, Maurizio Sarri vorrebbe in rosa Lorenzo Insigne e sarebbe pronto ad aspettare il mese di ottobre quando la situazione biancoceleste dovrebbe permettere l'ingaggio del giocatore. La Lazio sarebbe pronta a far allenare da subito l'ex Napoli e Toronto a Formello con la squadra e concludere il tesseramento a inizio ottobre con il via libera della Covisoc. Il giocatore dovrebbe quindi allenarsi 2-3 mesi senza poter dare il suo contributo in campo (e senza contratto).

La Lazio però deve fare i conti con la concorrenza di Fiorentina e Parma che permetterebbero da subito a Lorenzo Insigne di firmare il contratto e mettersi a disposizione della squadra.