Sarà la Juventus a decidere se rinnovare Spalletti in caso di qualificazione in Champions League

Luciano Spalletti si gioca il tutto per tutto alla Juventus. Dopo la deludente esperienza con la Nazionale, l'ex allenatore - tra le altre - di Roma, Inter e Napoli ha deciso di andare all-in con i bianconeri firmando un contratto di soli otto mesi con la società juventina, con l'obiettivo di conquistare almeno un posto in Champions League e, idealmente, gettare le basi per un progetto tecnico che possa riportare la formazione bianconera a giocarsi nuovamente lo Scudetto nel breve termine.

C'è un dettaglio nel contratto che è passato inosservato. Secondo quanto riportato da La Repubblica e La Stampa, in caso di qualificazione alla prossima Champions League non ci sarebbe il rinnovo automatico come riportato a più riprese negli ultimi giorni. Infatti l'opzione di rinnovo sarebbe unilaterale, a favore della Juventus, che deciderà se proseguire o meno con Spalletti.

Spalletti quindi ha deciso di legare il suo futuro alla Juventus esclusivamente al suo lavoro generale, lasciando la decisione finale alla società. Nessuna garanzia oltre gli attuali otto mesi di contratto: una scelta non scontata nel mondo del calcio. Il neo tecnico bianconero non vuole imporre legami a lungo termine senza aver prima conquistato la fiducia della dirigenza per il suolavoro sul campo.