Rinnovo col Milan in stallo: perché la Juve può superare il Chelsea per Maignan

Tornare a vincere senza spendere cifre folli: è questo il diktat fissato da Damien Comolli nel suo discorso di insediamento da amministratore delegato della Juventus. Il dirigente francese ha ammesso senza mezzi termini di dover necessariamente dare un occhio ai conti per non rischiare problemi con il Fair Play Finanziario, ma ciò non vuol dire che la Vecchia Signora non possa fare incetta di trofei durante il suo mandato.
Occhio alle occasioni di mercato
Per farlo serviranno competenza, programmazione e tempismo nell'approfittare di qualche occasione di mercato. Antenne pertanto puntate verso quei giocatori in scadenza di contratto che, in mancanza di rinnovo con il proprio club, possono essere già bloccati a gennaio con un pre-contratto in vista di un trasferimento a titolo gratuito a giugno.
La chiave per Maignan
In questa categoria rientra Mike Maignan, autore di un ottimo avvio di campionato ma ancora lontano dal rinnovo con il Milan. Proprio i rossoneri, la scorsa estate, erano vicini a cederlo al Chelsea, che potrebbe tornare alla carica anche a giugno 2026 presentando all'estremo difensore un'offerta che la Juve difficilmente potrebbe pareggiare. I bianconeri, però, non intendono restare a guardare: secondo La Gazzetta dello Sport, proveranno a inserirsi facendo leva sul “fattore francese”, rappresentato da Khephren Thuram, Pierre Kalulu - ex compagno di Maignan al Milan - e dallo stesso Comolli, pronto a giocare un ruolo chiave nei contatti con il portiere.
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