Rafael Leao centravanti una sorpresa? Non per il suo ex allenatore nello Sporting

"Rafael è un calciatore speciale per me, sempre lo sarà". Parole di Tiago Fernandes, l'allenatore che ha accompagnato la crescita del numero 10 del Milan nelle giovanili dello Sporting. Attualmente è l'allenatore del Portimonense e intercettato da TuttoMercatoWeb, ha raccontato l'attuale evoluzione di Rafael Leao in centravanti. Un ruolo che ha ricoperto nelle giovanili del club portoghese, prima ancora dell'exploit con la maglia del Lille. Insomma, quel "nuovo ruolo" cucito addosso al giocatore da Massimiliano Allegri, non è tanto nuovo per l'attaccante rossonero.

"Ho allenato Rafael dai 12 anni, praticamente dappertutto nelle giovanili dello Sporting. Solo Cristiano Ronaldo, a Lisbona, aveva quel talento l' a quell'età. Senza alcun dubbio è il miglior calciatore che abbia mai avuto".

"Il suo rendimento da punta non è una novità, Rafael è un numero 9. Ha quasi sempre giocato lì, fin da piccolino mi ricordava Ronaldo, il Fenomeno: velocità, tecnica e qualità nell'ultimo gesto".

"Leao può giocare ovunque, nei migliori club del mondo ed è all'altezza di qualsiasi squadra. È molto emozionante vederlo brillare a San Siro, ripaga le tante ore di lavoro passate insieme sul campo. Siamo stati molto importanti l'uno per l'altro, oggi sono davvero felice che sia protagonista in un grande club come quello rossonero. Il Milan di Allegri è perfetto per tirare fuori tutte le sue qualità e sono convinto che quest'anno segnerà tantissimo".