Quanto dovrà spendere il Cagliari per riscattare Caprile, Adopo e Piccoli?
- Riscattare tutti e tre i calciatori costerebbe circa 25 milioni di euro
- Caprile potrebbe portare subito una plusvalenza
- La cifra dei riscatti supera i 30 milioni considerando anche Gaetano (obbligo di riscatto costato 6 milioni)
Di Marco Deiana

In casa Cagliari è tempo di decisioni. Dopo aver chiuso il rapporto con Davide Nicola, l'allenatore della seconda salvezza consecutiva in Serie A dei sardi, la società rossoblù deve valutare se e quali giocatori riscattare tra quelli in prestito in Sardegna nella stagione appena conclusa. Ad esclusione di Gianluca Gaetano, ormai di proprietà del Cagliari dalla seconda metà di stagione (costato 6 milioni di euro), a breve bisognerà decidere se riscattare Elia Caprile, Michel Adopo e Roberto Piccoli. Il tris di riscatti comporterebbe un esborso economico di circa 24 milioni di euro.
Giocatori in prestito con diritto di riscatto in favore del Cagliari
- Elia Caprile: 8 milioni di euro
- Michel Adopo: 4 milioni di euro
- Roberto Piccoli: 12 milioni di euro
Caprile tra riscatto rossoblù e sirene da club di Serie A
Arrivato a metà stagione dal Napoli, in uno scambio di prestiti con Scuffet, Elia Caprile è stato decisivo per la salvezza del Cagliari con prestazioni di livello. L'ex estremo difensore del Bari si è ambientato rapidamente in Sardegna ma la qualità delle sue partite non è passata inosservata. Dal Milan al Torino, le voci intorno all'estremo difensore italiano sono parecchie. Non è da escludere un riscatto dal Napoli per 8 milioni - cifra già concordata al momento del trasferimento in prestito - e una cessione immediata per fare cassa e finanziare almeno in parte il mercato estivo.
Alti e bassi per Adopo, c'è ancora spazio per lui a Cagliari?
Serviranno 4 milioni di euro circa per riscattare Michel Adopo dall'Atalanta. Il centrocampista ha dimostrato di avere ottime potenzialità e se non fosse per la presenza di altri riscatti decisamente più dispendiosi, nessuno metterebbe in dubbio la sua permanenza in Sardegna. Fisicità, atletismo e buoni doti tecniche. Il classe 2000 ha tutte le carte in regola per poter proseguire la sua carriera in Serie A nel Cagliari. In caso contrario non dovrebbe faticare troppo a trovare un altro club nella massima serie italiana.
Primo anno in doppia cifra e riscatto monstre
Per un club come il Cagliari l'investimento da 12 milioni di euro è da valutare con estrema attenzione. Roberto Piccoli è stato il trascinatore offensivo della squadra, sempre presente e sempre al servizio della squadra. Oltre ai gol, ha dato una grossa mano ai compagni anche in fase difensiva. L'Atalanta difficilmente farà sconti. Prima di riscattarlo si proverà a strappare presumibilmente un rinnovo del prestito per rinviare l'investimento all'estate 2026.
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