Quante partite rischia di saltare Evan Ferguson dopo l'infortunio alla caviglia?

La partita di Evan Ferguson contro il Parma nel turno infrasettimanale è durata circa un minuto. Al primo contrasto l'attaccante della Roma si è accasciato a terra e non è riuscito a proseguire il match, con il cambio effettuato al settimo minuto con Bailey. Nella serata di ieri l'ex centravanti del Brighton ha effettuato gli esami strumentali per capire l'entità dell'infortunio e il risultato non è stato positivo: trauma distorsivo alla caviglia destra con interessamento capsulo-legamentoso.
Non è stato definito il grado della gravità, ma per infortuni di questo tipo si va da uno stop di due settimane fino a circa due mesi. Nei prossimi giorni lo staff medico valuterà ancor meglio l'entità dell'infortunio per stabilire con certezza i tempi di recupero. Per Evan Ferguson si tratta dello stesso infortunio che l'aveva fermato lo scorso gennaio per circa un mese.
L'attaccante della Roma salterà sicuramente le prossime tre gare, ossia quelle di campionato contro Milan e Udinese, oltre a quella di Europa League in Scozia contro i Rangers. A quel punto ci sarà la sosta nazionali di novembre che potrebbe permettere a Ferguson di recuperare. Dopo la sosta sono in programma tre partite in rapida successione contro Cremonese, Midtjylland e Napoli, e se lo stop dovesse essere di un mese (come nel precedente infortunio), l'irlandese salterebbe anche queste tre gare, tornando a disposizione a inizio dicembre per la gara in casa del Cagliari.
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