Quale Juve contro lo Sporting? Novità e tratti di continuità rispetto a Cremona

Buona la prima contro il Lecce, si è detto, ma la controprova per Luciano Spalletti sarà ovviamente quella contro la Sporting in Champions League: Juve ancora a secco di vittorie in Europa e a caccia dunque di tre punti cruciali per rilanciarsi. La vigilia regala buone nuove, legate in particolare alle condizioni di Kenan Yildiz: il turco sarà a disposizione e scenderà in campo, ridando ai bianconeri una delle certezze anche dell'era Tudor.

La Juve di Spalletti: gli spunti

Spalletti intanto lavora anche per trovare nuove sicurezze e presupposti differenti su cui poggiare la sua Juventus: il ruolo di Openda può rappresentare un motivo d'interesse. Non esterno e nemmeno seconda punta in senso stretto, il belga si trova ad agire alle spalle di Vlahovic e a sfruttare gli spazi per approfittare della propria velocità. Yildiz aggiungerà qualcosa a livello di tecnica e doti balistiche, cercando di mantenere lo stesso approccio.

Pensando alle idee di Spalletti è chiaro come la prima partita, quella con la Cremonese, abbia regalato una vera e propria sorpresa come Koopmeiners in difesa: anche con lo Sporting, spiega Tuttosport, l'olandese potrebbe agire da braccetto, cercando di replicare quanto visto sabato. Un aspetto di continuità rispetto a Cremona riguarderà le fasce, con Cambiaso dirottato a destra e Kostic rilanciato a sinistra. Al centro dell'attacco chi ci sarà? Vlahovic al momento appare avanti rispetto a David, Openda invece - come detto - va visto più come alternativa a Yildiz a supporto della prima punta.