Qual è la motivazione che ha portato alla separazione tra Nereo Bonato e il Cagliari?

Con l'arrivo di Guido Angelozzi dal Frosinone, si chiude l'era Nereo Bonato in casa Cagliari. L'ormai ex direttore sportivo rossoblù (l'addio non è ancora stato ufficializzato) è entrato in carica nel novembre 2022, con la squadra in Serie B e in piena crisi di risultati. Con il direttore sportivo in carica, la squadra isolana ha conquistato una promozione in Serie A e due salvezze, risultati positivi che però non hanno salvato la sua posizione.

L'addio è legato soprattutto a divergenze sulla scelta dell'allenatore dopo l'addio di Davide Nicola: la proprietà ha da sempre spinto verso la soluzione interna, ossia Fabio Pisacane (tecnico della Primavera nelle ultime due stagioni, vincitore della Coppa Italia di categoria), mentre Bonato avrebbe preferito una soluzione più d'esperienza, come Paolo Vanoli, allenatore che ha guidato il Torino nella stagione appena conclusa.

Una volta ufficializzato Pisacane come nuovo allenatore del Cagliari, la separazione tra Nereo Bonato e la società sarda è diventata inevitabile. Il direttore sportivo è legato al club rossoblù da un contratto fino al 30 giugno 2026 e la proprietà avrebbe proposto - come riporta il Corriere dello Sport - una nuova mansione all'interno del club, opzione non presa in considerazione dall'ex dirigente del Sassuolo.