Zhang dà spettacolo: dal debito per tenersi l'Inter ai propositi per il 2023

È uno Steven Zhang scatenato quello che ieri ha animato la festa di Natale dell'Inter. Il presidente nerazzurro ha infatti dato spettacolo cantando e ballando sulle note di "Noi siamo l'Inter". Una scena che non si addice a un dirigente di un grande club, ma che è invece perfetta per un uomo che guarda con ottimismo al futuro.
Di motivi per darsi alla pazza gioia, infatti, Zhang ne ha eccome. A partire dalla ricorrenza, il suo compleanno, che oggi lo vede spegnere 31 candeline. Passando poi per un anno che, nonostante la mancanza di trofei, può comunque considerarsi positivo. Finendo per la situazione finanziaria della società: come riporta infatti La Gazzetta dello Sport, il presidente cinese è al lavoro per rifinanziare il debito da 295 milioni di euro più gli interessi fissati al 12% in scadenza a maggio 2024 con il fondo statunitense Oaktree oppure con un altro partner.
Il presidente Zhang brinda sulle note di “Noi Siamo l’Inter”.
— Eddy Veerus (@eddyveerus) December 20, 2022
Arte in movimento ⚫️🔵 pic.twitter.com/jpOLncwXZB
Durante i festeggiamenti di ieri sera, il presidente Zhang ha poi preso parola per esprimere i propositi dell'Inter per il nuovo anno: "Il nostro obiettivo è vincere, ispirare e intrattenere le persone, deve essere nello spirito di questo club sempre, in ogni stagione. Quando sono arrivato alla guida di questa società pensavo fosse difficile, se non addirittura impossibile, vincere. Abbiamo alzato tre trofei, siamo andati agli ottavi di Champions per due anni di fila. E questo è stato raggiunto grazie al lavoro di tutti. L’Inter avrà sempre nel futuro il traguardo della vittoria in testa. E ovviamente vogliamo farlo anche nel 2023, provando a raggiungere pure un altro obiettivo: entrare tra le prime otto squadre d'Europa".