Zhang-BC Partners: la cessione dell'Inter è sempre più vicina?
Quelle che nei giorni e nei mesi scorsi sembravano essere voci fuori dal coro e lontanamente vicine alla realtà, nelle ultime settimane sembrano invece alimentarsi e farsi sempre più insistenti: la cessione dell'Inter è davvero prossima alla concretizzazione?
Le restrizioni imposte dal governo cinese, in merito agli investimenti su attività economiche sportive all'estero, stanno effettivamente mettendo a serio rischio la gestione dell'impresa Inter da parte del proprietario Steven Zhang, figlio dell'imprenditore Zhang Jindong. Come sappiamo, l'imposizione di una riduzione del monte ingaggi per i giocatori militanti nel campionato cinese è solo una delle tante norme introdotte dal governo per far fronte alla crisi economica dovuta alla pandemia.
Alla luce di questi impedimenti dal punto di vista degli investimenti in ambito sportivo, l'attuale proprietà interista avrebbe deciso di vendere la maggior parte delle quote azionarie della società, pari a circa il 70%. I segnali, in questo senso, non mancano: a partire dai vari progetti in standby, fino alle trattative già in corso con BC Partners, azienda di private equity guidata dal greco Nikos Stathopoulos. I rischi per gli investitori sono chiari e ben esposti nel memorandum di JP Morgan, in cui si afferma che "se saranno introdotti ulteriori controlli sui proprietari di attività economiche sportive all'estero, Suning potrebbe potenzialmente essere spinta a ridurre i finanziamenti verso l'Inter o costretta a vendere."
La chiusura della trattativa resta comunque lontana, ma non è da escludere l'ipotesi che si possa giungere a una stretta di mano definitiva entro il termine della stagione calcistica in corso. A quel punto, resterebbe da capire quali posizioni prenderanno gli attuali dipendenti della società nerazzurra, a partire da Marotta, fino a Conte e ai calciatori stessi.
Segui 90min su Facebook, Instagram e Telegram per restare aggiornato sulle ultime news dal mondo dell'Inter e della Serie A.